Faida rom: i nomadi di Salone si prendono a sprangate durante il censimento
Cinque nomadi arrestati durante lo scontro tra clan opposti
Maxi rissa al campo nomadi di via di Salone mentre gli uomini del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale erano impegnati a redigere il censimento degli abitanti.
La rissa, che ha visto coinvolte due famiglie molto influenti nel campo e che assurgerebbero al ruolo di 'clan', sarebbe stata parte di una faida interna. I nomadi si sono presi a spranghate e bastonate. Ma sui motivi gli stessi nomadi stanno cercando di mantenere il massimo riserbo.
Sul posto sono intervenuti in ausilio pattuglie del gruppo VI torri e Sicurezza Pubblica Emergenziale, insieme ai militari dei Carabinieri della compagnia di Tivoli. Militari e caschi bianchi, coordinati dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, sono riusciti ad arrestare cinque dei partecipanti alla rissa, sorpresi mentre si stavano picchiando. Sono invece in corso le ricerche degli altri che sono fuggiti.
I nomadi feriti alla testa ed al setto nasale sono stati medicati dal presidio sanitario di Palestrina.
La notizia è stata commentata su twitter dal sindaco Virginia Raggi: "Inaccettabile maxirissa in campo nomadi durante censimento Comune. A Roma torna legalita', se ne facciano ragione. Cambiamento va avanti".