Roma
Famiglia e solidarietà, la diocesi di Roma in campo per la Giornata della vita
l tema scelto per l’edizione 2019 è “È vita, è futuro”
Incontri e celebrazioni nel segno della solidarietà. La diocesi di Roma scende in campo la 41esima edizione della Giornata della Vita.
“È vita, è futuro” è il tema scelto dal Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana per l’edizione 2019 della Giornata, indetta per la prima volta nel 1978 come risposta pastorale all’entrata in vigore della legge 194. La ricorrenza dell'evento si aprirà giovedì 31 gennaio, con il cardinale vicario Angelo De Donatis in visita privata al consultorio diocesano “Al Quadraro”.
Il consultorio familiare di via Tuscolana 619, inaugurato ventisei anni fa, offre consulenze psicologiche, etiche e legali, terapie familiari, itinerari educativi con i genitori e di preparazione al parto, ed è dotato di un ambulatorio ostetrico-ginecologico pensato per le donne disabili.
Il giorno successivo, venerdì primo febbraio, è in programma invece un convegno al Pontificio Seminario Romano Maggiore (Sala Conferenze) per presentare il Messaggio del Consiglio permanente della Cei per la Giornata. Il via alle 15.30, con l’introduzione del segretario generale del Vicariato di Roma, il vescovo Gianrico Ruzza. Seguiranno poi gli interventi di monsignor Andrea Manto, direttore del Centro per la pastorale familiare della diocesi di Roma; di Marina Casini, presidente nazionale del Movimento per la vita; di Marco Boccaccio, professore di Scienza delle finanze all’Università degli studi di Perugia; di Emma Ciccarelli, vicepresidente nazionale del Forum delle associazioni familiari. Durante la conferenza, verranno inoltre presentati due progetti: “Noi e i nonni”, che coinvolge alcune scuole di Roma e punta, attraverso il legame tra nonni e nipoti, a trasmettere la memoria storica da una generazione all’altra; ed “Educautismo”, realizzato con l’Istituto superiore di sanità e la Asl di Latina, che intende creare una rete capace di interagire con il bambino autistico per stimolarne le abilità cognitive e supportare il nucleo familiare.
Domenica 3, infine, alle ore 10, il vescovo ausiliare per il settore Sud Paolo Lojudice presiederà la Messa nella parrocchia di San Giovanni Evangelista a Spinaceto; quindi terrà un incontro con le famiglie incentrato su “Accogliersi per accogliere”. "Se si accoglie l’altro come famiglia si accoglie anche la vita che nasce e quella fragile, dell’anziano o del disabile – sottolinea monsignor Manto –. Non a caso l’incontro si svolgerà in una periferia popolosa di Roma dove vivono tante famiglie giovani, dove davvero possiamo guardare al futuro".
"Il tema scelto dal Consiglio permanente della Cei per il Messaggio di questa Giornata per la vita 2019 – riflette ancora il direttore del Centro diocesano – interpella veramente tutti e ciascuno sulla responsabilità che abbiamo nei confronti della vita. Va promossa e va difesa, per diventare tutti più umani e costruire il bene comune. Grazie all’accoglienza della vita germoglia il seme della speranza ed è possibile costruire tessuto sociale e solidarietà sociale tra le generazioni, prendersi cura della vita fragile. Gesù, nel Vangelo di Giovanni, dice: 'Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza'. È Dio che ama la vita".
"Giustamente il Messaggio della Cei sottolinea l'importanza della solidarietà intergenerazionale – osserva Boccaccio –; infatti, la difficoltà nell'accoglienza e nella cura di ogni vita dipende anche dalla debole consapevolezza della condizione di naturale dipendenza di ogni essere umano dagli altri e del legame di reciprocità che questo implica nel presente e verso il futuro".