Farmaci contraffatti, i narcos del nuovo millennio. Rendono più della droga
I prodotti più ricercati sono quelli contro la disfunzione erettile, i dimagranti e gli anabolizzanti
I farmaci contraffatti rendono più dell’eroina. Per la criminalità organizzata il nuovo business è quello del medicinale “low cost”, ovviamente contraffatto e pericoloso per la salute. I prodotti più ricercati sono quelli contro la disfunzione erettile, i dimagranti, gli anabolizzanti, ma anche farmaci salvavita come antibiotici, antivirali o antitumorali.
Lo rende noto il portale prevenzione-salute.it che ha dedicato un approfondimento alla delicata materia.
Le stime di questo mercato – in continua espansione – sono pazzesche Per capirlo basta fare un paragone. Con un investimento di 1.000 dollari la criminalità organizzata è in grado di generare un traffico di eroina che ne vale 20.000, mentre gli stessi soldi investiti nel commercio di medicinali contraffatti ne vale fino a 400.000. Un business insomma che non avrebbe nulla da invidiare a quello messo in piedi a suo tempo dai narcos colombiani.
Un farmaco su tre
Il fenomeno è tanto più preoccupante se si considera il boom che questi farmaci stanno avendo nei mercati paralleli on-line. Stando alle ultime stime il fenomeno rappresenta il 10 per cento del mercato farmaceutico mondiale e riguarda un farmaco su tre per la cura di una malattia. A fare acquisti pericolosi sono spesso pazienti che si rivolgono al web spinti dalla chimera di un risparmio, dalla disperazione o dalla consapevolezza di non poter avere una prescrizione. Anche se, va detto, gli acquirenti sono il più delle volte inconsapevoli dei rischi che si corrono.
I produttori
A favorire il mercato parallelo c’è il fatto che i farmaci vengono spediti direttamente a casa, in maniera del tutto anonima e senza prescrizione medica. I maggiori produttori sono quelli che operano in Paesi come la Russia, la Cina, l’India, le Mauritius, la Turchia.
Leggi la news integrale su prevenzione-salute.it
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