Roma

Farmacie romane sotto attacco. L'allarme: "Media di un furto ogni 2 giorni"

Il presidente di Federfarma Roma lancia l'appello: "Intervengano le istituzioni"

Farmacie romane sotto attacco. Esercenti presi di mira, nell'ultimo mese il triste primato; un furto ogni due giorni. Scatta l'appello di Federfarma Roma alle istituzioni: "Siamo sotto attacco".

 

Nebbiogeni e anti-jammer per difendersi dall'assedio di ladri e rapinatori, Vittorio Contarina, Presidente di Federfarma Roma, lancia l'allarme sicurezza commentando l'ultimo, surreale, episodio che ha visto protagoniste due farmacie della Capitale: "La scorsa notte due farmacie sono state svaligiate da ladri che hanno distrutto le vetrine usando automobili come arieti. Ormai è un mese che entrano nelle farmacie durante l’orario di chiusura con il preciso intento di svuotare le casse automatiche blindate, rubando gli incassi di diversi giorni. Ormai siamo sotto attacco - dichiara Contarina - Nell’ultimo mese viaggiamo alla media di un furto ogni due giorni. Questi delinquenti hanno capito che con i furti notturni rischiano di meno e potenzialmente incassano di più. Purtroppo per loro da oggi non troveranno più nulla: ci siamo subito attivati e attraverso circolari e passaparola abbiamo invitato tutti i titolari di farmacia a svuotare regolarmente le casse. Spero che questo sia solo l’inizio della nostra 'controffensiva', che prevede anche una serie di convenzioni per dotarci di nebbiogeni e anti-jammer".

"La scorsa notte due farmacie sono state svaligiate da ladri che hanno distrutto le vetrine usando automobili come arieti. Ormai è un mese che entrano nelle farmacie durante l’orario di chiusura con il preciso intento di svuotare le casse automatiche blindate, rubando gli incassi di diversi giorni. Ormai siamo sotto attacco". Così in una nota Vittorio Contarina, Presidente di Federfarma Roma, commentando l’ultimo episodio di criminalità che ha visto protagoniste due farmacie della Capitale."Nell’ultimo mese viaggiamo alla media di un furto ogni due giorni. Questi delinquenti hanno capito che con i furti notturni rischiano di meno e potenzialmente incassano di più. Purtroppo per loro da oggi non troveranno più nulla: ci siamo subito attivati e attraverso circolari e passaparola abbiamo invitato tutti i titolari di farmacia a svuotare regolarmente le casse. Spero che questo sia solo l’inizio della nostra 'controffensiva', che prevede anche una serie di convenzioni per dotarci di nebbiogeni e anti-jammer".

È l'ultima frontiera del fai-da-te contro l'ondata di criminalità, che si è abbattuta sulla Capitale tra l'indifferenza e le mancate "contromisure" delle istituzioni: "Ciò non toglie – continua Contarina – che siamo sotto attacco e che abbiamo bisogno di supporto da parte di istituzioni e forze dell’ordine. Le farmacie romane cercano di contribuire come possono alla sicurezza della città, come testimoniato da iniziative come 'Roma Si-Cura' (con l’istallazione di 400 telecamere rivolte sulla strada in diretto contatto con Polizia e Carabinieri) ma così non si può andare avanti. Anche perché, oltre alla perdita degli incassi, ci ritroviamo a dover sostenere ingenti spese per sostituire le casse danneggiate e a fare i conti con assicurazioni che, andando avanti di questo passo, difficilmente rinnoveranno la polizza. Chiediamo aiuto perché non ne possiamo più – conclude Contarina – Così non possiamo più lavorare".