Roma

Fase 2, il Colosseo riapre. Crollano i visitatori: saranno il 70% in meno

Il direttore del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo: Normalmente accogliamo 20mila visitatori al giorno, adesso tra i 1.200 e i 1.600”

Fase 2, il Colosseo riapre le sue porte dopo 84 giorni di chiusura a causa dell'emergenza Coronavirus. Ma tra termoscanner intelligenti e mascherine, quello che preoccupa è il numero dei visitatori che nel 2020 accorreranno nel monumento simbolo di Roma e dell'Italia, il più visto del mondo: previsto un crollo del 70%.

 

Quello del Parco Archeologico del Colosseo è infatti un ritorno al pubblico in sicurezza: si entra solo con prenotazione e acquistando il biglietto online, sia per i singoli che per i gruppi fino ad un massimo di 14 persone. Sulla piazza, come annunciato settimana scorsa campeggia ora una postazione sanitaria mobile dell'Asl Roma 1 ed all'ingresso del monumento si trovano termoscanner intelligenti che, oltre a misurare la temperatura ed a rispedire a casa tutti coloro che avranno più di 37.5, riconoscono se il visitatore indossi o no la mascherina e i consueti dispenser di gel disinfettante.

I primi ad entrare nel Colosseo sono stati una mamma romana con il figlio: “È un’emozione forte, non vedevamo l’ora. Lo aspettavamo con ansia, tutti i giorni controllavamo la data della riapertura”.

Ma quello che preoccupa di più è il flusso dei visitatori da qui ai prossimi mesi: “Il Parco è visitato soprattutto da un pubblico internazionale, che è circa il 70% del totale dei visitatori, arrivati lo scorso anno a 7,5 milioni - ha detto il direttore del Parco archeologico, Alfonsina Russo -. Come tutta Italia, c’è un grave danno economico che credo verrà compensato anche dalle disposizioni del governo che hanno stanziato circa 100 milioni di euro per la ripresa dei musei. Pensiamo che solo per le manutenzioni e il funzionamento ordinario, il Parco costa circa 20 milioni di euro l’anno”.

“Dunque la perdita è del 70% di visitatori - ha aggiunto -. Normalmente il Parco accoglie circa 20mila visitatori al giorno, adesso non avremo una folla di turisti, ne accogliamo tra i 1.200 e i 1.600. Si tratta di un’area di 44 ettari. Per il primo giorno abbiamo circa 300 prenotazioni“.