Roma

Fase 2 senza l'ippica, insorgo gli ippodromi: “Riprendere subito le corse”

Elio Pautasso, presidente di Federippodromi e direttore generale della Hippogroup Roma Capannelle: “Attività agonistica riprenda al più presto”

La Fase 2 dell'emergenza Coronavirus entra nel vivo, ma per l’ippica non ci sono certezze sulla ripresa dell’attività agonistica. Elio Pautasso, presidente di Federippodromi e direttore generale Hippogroup Roma Capannelle, interviene dopo l’ennesimo provvedimento del Governo che non prevede il ritorno alle corse.

 

“Auspichiamo che l’attività agonistica riprenda al più presto – scrive Pautasso in una nota –. Gli Ippodromi che si occupano anche dell’allenamento e dell’ospitalità dei cavalli non sono rimasti chiusi neppure un giorno, garantendo il benessere degli animali. Ma questo non può bastare. Per tutti noi, dagli allevatori agli allenatori fino ai proprietari e agli stessi gestori degli ippodromi, è necessario ricominciare a gareggiare, perché solo così si rimetterà in moto il settore e finalmente si potrà avere un po’ di soddisfazione anche dal punto di vista economico e finanziario. Se non avverrà a breve, rischieremo di fermarci definitivamente”.

“Concordiamo con il sottosegretario L’Abbate che ha annunciato su Facebook interventi strutturali – continua il presidente di Federippodromi –. Da tempo chiediamo una riforma improntata sul sostegno al settore sotto forma di crediti di imposta e altre iniziative, visto che l’ippica era già in difficoltà prima della pandemia. Occorre però pensare alle priorità: dare immediatamente il via libera alle corse e magari subito dopo pensare alle riforme. Aspettare ancora ci farà correre il rischio di non riaprire vanificando così qualsiasi intento di riforma. Guardando a come stanno gestendo le stesse problematiche in Europa e nel resto del mondo, non vediamo perché solo in Italia l’ippica debba essere penalizzata quando con la ripresa immediata e alcuni interventi mirati a breve termine, potrebbe tornare a funzionare come in passato”.