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Roma
Fausto Brizzi presenta “Modalità Aereo”: come l'amicizia può salvarti la vita

di Maddalena Scarabottolo

Fausto Brizzi torna al cinema con “Modalità Aereo”, scritto assieme a Paolo Ruffini. Il film, dallo sfondo autobiografico, si struttura come una commedia degli equivoci a partire da una banalissima distrazione che costerà la carriera, una vita da vip e la reputazione al protagonista.

 

L'intero film è stato girato tra Roma e Amsterdam, in particolare tra Fiumicino e Amsterdam-Schiphol. Oltre a Paolo Ruffini, che interpreta il protagonista Diego, gli altri interpreti principali sono Violante Placido, Lillo e Dino Abbrescia.

Diego è un imprenditore di successo che apparentemente ha tutto dalla vita ma, sbadatamente, dimentica il cellulare al bagno del gate subito prima di partire per un viaggio di lavoro in Australia. Sfortunatamente o fortunatamente il cellulare viene ritrovato da Ivano (Lillo) e Sabino (Dino Abbrescia), due semplici addetti alle pulizie di Fiumicino, che cominceranno a utilizzarlo a sproposito approfittando di prerogative consentite solo a chi può permettersi una vita da vip e agendo in svariati modi per distruggere l'immagine dell'imprenditore.

Il film, anche se una commedia, si propone di indagare un comportamento sociale ormai all'ordine del giorno: la crisi, lo spaesamento del momento in cui ci rendiamo conto di aver perso il cellulare. Spesso si sente dire: “Lì dentro c'è tutta la mia vita!”. Una volta lo si diceva della borsa, o dell'agenda ma ora il cellulare è tutto questo messo assieme e forse molto di più perché con dei velocissimi clic, con dei semplici messaggi si può rovinare la vita, la reputazione di una persona e persino si può arrivare a scambiare le identità.

“Modalità Aereo” quindi, anche se è un film leggero e definito dal suo stesso autore come “disneyano”, racchiude in sé molti spunti di riflessione sulla tragicommedia della vita e sulla bellezza delle relazioni umane.

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