Roma

Federico Fashion Style, prezzi pazzi: colore e taglio 5.900 euro. La denuncia

Una donna ha denunciato il parrucchiere ed ha raccontato la storia a Non è la D'Urso: è entrata per un semplice trattamento, è uscita con extension a peso d'oro

Federico Fashion Style continua a collezionare denunce per i suoi prezzi folli e per scontrini a quattro zeri. Extension a peso d'oro e trattamenti a prezzi esagerati.

Durante la puntata di domenica scorsa di Live Non è la D'Urso, una cliente ha raccontato in un'intervista, di essere entrata nel salone del parrucchiere delle dive di via Vittoria, nel cuore di Roma, per un colore e un taglio e di essere uscita “spennata viva e senza un euro” con un risultato del tutto diverso rispetto a quanto aveva chiesto e un conto da pagare da 5.900 euro.

Ed è solo l'ultima delle testimonianze “choc” che hanno scatenato la polemica intorno al parrucchiere tenuto a battesimo da Valeria Marini, e diventato famoso dopo la sua partecipazione al programma di Real Time “Il salone delle meraviglie”.

Il racconto di Silvia ha dell'incredibile: la signora spiega di aver chiesto il colore e una rinfrescata la taglio. Ma “nel corso del trattamento di decolorazione, i capelli si sono rovinati tantissimo, mentre li pettinava cadevano a pezzi. A quel punto Federico mi ha proposto prima un trattamento rinforzante poi l'applicazione di extension. Mi ha mostrato una fascia di extension da circa 60 centimetri, per un prezzo di 280 euro l'una”. A lavoro finito, Silvia si accorge che le sono state applicate ben diciassette fasce per un conto finale da capogiro.

“Le era stato fatto un preventivo?” chiede la giornalista. “Assolutamente no” - prosegue - quando Federico mi ha presentato il conto da 5.900 euro sono diventata paonazza, mi è’ venuta la tachicardia e sono stata malissimo per diversi giorni”.

Silvia viene messa alle strette e paga il conto salatissimo: striscia una prima carta di credito per un importo di 3mila euro; per altri 1.500 euro viene in aiuto una seconda carta di credito di un amico e altre 400 euro vengono prelevate da un altro bancomat. Non avendo più alcuna disponibilità, la signora racconta che sarebbe stata costretta dal parrucchiere a firmare un documento nel quale si impegnava a pagare i restanti mille euro con un bonifico. Silvia esce dal salone scioccata. Dopo due giorni, va dai carabinieri e sporge denuncia per truffa.

Eppure, Federico Lauri, questo il suo nome di battesimo, nato ad Anzio 31 anni fa, continua a fare il pieno di like su Instagram ed ha snobbare tutti pubblicando le foto con il sex symbol del momento, Can Yaman.