Ferrovia Roma Nord: treno guasto, bloccati per 1 ora: "Lollobrigida aiutaci"

Altro che fermata straordinaria del'Alta Velocità a Ciampino per far scendere il ministro Francesco Lollobrigida: la vita dei pendolari romani affidati a Cotral e Astral è diversa: si guasta un treno tra Sacrofano e Montebello e rimangono prigionieri per un'ora sui vagoni da Terzo Mondo.

Se c'è un Quarto Mondo del trasporto è quello della Roma Nord: alle 8,02 un treno extra urbano direzione Roma esala l'ultimo respiro tra Sacrofano e Montebello. La voce ufficiale della Cotral sostiene che la “morte” è dovuta ad assenza di corrente. Invece è chiaro che si tratta di un guasto. Così parte l'attesa: nessuno può scendere per l'eccessiva altezza tra il treno e il binario e le porte non si aprono sino a quando non arriverà un altro treno che trainerà il “cadavere” sino a Montebello.

L'infombilità dell'Astral avverte del guasto dopo 1 ora

Ma non sono solo i treni della ferrovia scassatissima a creare problemi. Persino il “potente” servizio di infomobilità di Astral batte la fiacca. Il guasto alle 8,02, l'alert digitale arriva alle 9. E tra i pendiolarti c'è chi ha avuto un'idea: “Chiedere aiuto al ministro Lollobrigida per scendere dal treno” E domani, venerdì la “giornata della vergogna: in pendolari della Roma Nord con il sostegno delle vittime della Roma-Lido manifesteranno sotto la sede del Cotral per dire basta alla ferrovia sgarrupata. Regione Lazio è avvisata, anche i pendolari votano.