Roma

Festa de' Noantri, la Madonna Fiumarola in processione fino a Trastevere

Per la prima volta, la Madonna Fiumarola sarà portata sul Tevere dai Circoli Canottieri di Roma e Lazio

Festa de' Noantri, dai Circoli Canottieri Lazio e Roma la tradizionale processione della “Madonna Fiumarola”. Si rinnova l'appuntamento sul Tevere: vestizione e, a ponte Garibaldi, l'omaggio floreale. L'arrivo a Santa Maria in Trastevere.

 

Il Circolo Canottieri Lazio ed il Circolo Canottieri Roma per la prima volta insieme per la tradizionale processione sulle acque del Tevere della Santissima Vergine del Carmelo, la Madonna Fiumarola, come viene affettuosamente appellata dai trasteverini. Domenica 28 luglio, alle 18, il Simulacro sarà prima portato dai Confratelli al Canottieri Lazio dove le consorelle, nascoste da un paravento, vestiranno con un prezioso abito la Madonna del Carmine; poi al Circolo giallorosso, che quest'anno celebra il Centenario.

La processione sarà preceduta dalla benedizione di S. E. Mons. Gianrico Ruzza, Vescovo Ausiliare di Roma per il Settore Centro, seguito dal saluto dei presidenti dei due Circoli Paolo Sbordoni (C.C. Lazio) e Massimo Veneziano (C.C. Roma), alla presenza delle autorità religiose e civili.

Alle 19.30, la statua verrà posta su un natante delle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco) che pattugliano e operano quotidianamente sul fiume. Si navigherà fino all’altezza di Ponte Garibaldi dove ci sarà l’omaggio floreale dei due armi dei Circoli. L’arrivo alla Calata degli Anguillara, a Ponte Garibaldi, è previsto invece per le 20.30. La processione proseguirà infine a piedi fino alla basilica di Santa Maria in Trastevere, dove la Madonna Fiumarola resterà esposta alla venerazione dei fedeli fino al giorno successivo.

Le origini di questa centenaria tradizione risalgono al 1535. La storia narra che alcuni pescatori trovarono alla foce del Tevere, impigliata nelle reti da pesca, una cassa al cui interno giaceva una statua della Madonna scolpita in legno di cedro. I pescatori risalirono allora il fiume e donarono il Simulacro ai frati Carmelitani della chiesa di San Crisogono, perché divenisse la Madonna protettrice dei Trasteverini e dei Canottieri.

Da alcuni anni, seguendo il cammino storico dell’Arciconfraternita Di Maria Ss. Del Carmine In Trastevere, viene appunto rievocata la “Processione Fiumarola” a testimonianza del prestigioso ritrovamento.