Roma

Festa dei patroni di Roma: Raggi, effetto paura Appendino: “Vetro vietato”

Tra il 28 e il 29 giugno nei pressi della Basilica e a piazza del Popolo off limits anche il trasporto

La notte della Champions League a Torino fa paura e per la festa dei patroni di Roma, San Pietro e Paolo, Virginia Raggi non cade nella trappola di Chiara Appendino: tra il 28 e il 29 giugno nelle zona interessate dalle celebrazioni e dai festeggiamenti non solo non potrà essere venduto nessun tipo di liquido in vetro, ma sarà addirittura vietato trasportarlo.

 

Scrive il Campidoglio con la consueta premessa banale: “Tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza dei presenti in occasione di manifestazioni che possono comportare la concentrazione di un alto numero di persone in spazi ristretti o delimitati. Con questo obiettivo Virginia Raggi, ha firmato un’ordinanza che stabilisce a chiunque il divieto di trasportare e detenere contenitori in vetro e lattina tra il 28 e il 29 giugno 2017, quando si svolgerà l’annuale festa patronale di Roma SS. Pietro e Paolo. Il provvedimento riguarda l’area in prossimità della Basilica di San Paolo, dove sarà allestito un mercato sulla via Ostiense nel tratto tra via Baldelli e via Giulio di Rocco, e Piazza del Popolo con aree limitrofe, dove si svolgerà la manifestazione denominata ‘La Girandola del Pincio’”.

Si legge nell'ordinanza: “Alle aree destinatarie del provvedimento, si applica quindi il divieto di somministrazione e vendita di qualsiasi bevanda in qualsiasi contenitore di vetro e lattina per tutti i titolari di esercizi pubblici, commerciali alimentari di vendita al dettaglio, ai laboratori artigianali alimentari, ai titolari di distributori automatici e bevande, ai commercianti su aree pubbliche. Si potranno somministrare bevande soltanto durante la consumazione dei pasti serviti ai tavoli, ma non sarà consentito l’asporto di contenitori di vetro e in lattina”.

Gli orari
- dalle ore 15.00 del 28 giugno alle ore 3.00 del 30 giugno nell’area delimitata da via Baldelli, via San Paolo, via Giulio Rocco e via Ostiense;
dalle ore 14,00 alle ore 24,00 del 29 giugno nell’area delimitata dalle seguenti vie e piazze: passeggiata di Ripetta, lungotevere Arnaldo da Brescia, via Cesare Beccaria, via Flaminia, piazzale Flaminio, via Ferrero, via di Villa Ruffo, viale George Washington, piazza del Popolo, via del Babuino, via della Fontanella e via Angelo Brunetti”.
Infine, una perlina per chi volesse sapere a quanto ammonta la sanzione amministrativa. Sul sito c'è scritto: “Le violazioni dell’ordinanza comporteranno le sanzioni amministrative e pecuniaria previste dall’apposita normativa e riportate sul sito di Roma Capitale”. Solo che trovare la pagina giusta è un'operazione da hacker. Un comune mortale non troverà mai la pagina.