Roma
Festa giovani Pd a piazza Bologna, sarà bolgia. Corsetti: “Cambiare location”
Il consigliere Pd in Campidoglio Corsetti: “Bella iniziativa, ma sbagliato farla a piazza Bologna, luogo provato dagli eccessi della malamovida”
I Giovani Democratici, l'organizzazione giovanile del Pd, fa festa a piazza Bologna. 10 giorni in stile Festa dell'Unità tra politica, cibo e bevande. Ma per il consigliere Pd in Campidoglio Orlando Corsetti la scelta del luogo è stata sbagliata: “Ho chiesto di cambiare location”.
“Apprendo dagli organi di stampa – scrive Corsetti sul suo profilo Facebook – che oggi prenderà il via la festa dei Giovani Democratici denominata 'Orizzonti' a piazza Bologna che terminerà il 22 settembre. Pur apprezzando la bontà dell’iniziativa, soprattutto per l’importanza dei dibattiti politici che spero siano occasione di confronto utile a riavvicinare in particolare le nuove generazioni al Partito Democratico, ho espresso agli organizzatori la mia assoluta contrarietà alla scelta di svolgere l’iniziativa in un luogo fortemente provato dagli eccessi della malamovida, tema diventato particolarmente caldo nel quartiere negli ultimi tempi”.
“Ho saputo – continua – che l’evento ospiterà al suo interno anche un’area destinata alla somministrazione di cibo e bevande che potrebbe aggravare i già noti problemi di sicurezza, decoro e disturbo della quiete pubblica dei residenti attirando iscritti, simpatizzanti e avventori nella zona. Pare, inoltre, sia stata richiesta una deroga oraria fino alle 2 per attività musicali che ritengo non sia assolutamente autorizzabile come già comunicato alla presidente del Municipio II.Ogni notte ricevo i messaggi disperati di cittadini che non riescono a chiudere occhio a causa degli assembramenti di persone “rumorose” e moleste sotto le loro finestre e l’iniziativa dei Giovani Democratici non può assolutamente permettersi di contribuire ad alimentare questo disagio. Non si può negare ai cittadini il riposo notturno e il Partito Democratico attraverso i proprio eletti in Assemblea Capitolina si è molto speso per garantire la tutela di tale diritto”.
“Quindi – conclude Corsetti –, ho chiesto agli organizzatori di individuare una location alternativa per la realizzazione dell’iniziativa che rischia di veder sminuito il suo valore se dovesse diventare causa di disturbo per gli abitanti del quartiere.Oggi più che mai il Partito Democratico ha bisogno di rifondare quel legame con il territorio che è indispensabile per rispondere alle esigenze e ai problemi della comunità partendo anche dalle piccole cose come il rispetto del riposo notturno”.