Festival vintage nel segno del rock made in Italy: i 25 anni di “Prog” a Roma

Cinque giorni all'insegna della grande musica del passato, tra band storiche e new entry. Prende il via il festival del del rock progressivo made in Italy, dedicato a vecchi nostalgici e nuova appassionati di un genere immortale.

Si tratta di “Progressivamente”, la più antica rassegna interamente dedicata al movimento musicale cult, nato verso la fine degli anni '60. Un genere ancora oggi più vivo che mai, anche grazie alla grande diffusione e al grande apporto che il fenomeno ha avuto nel corso degli anni in Italia. La manifestazione, a distanza di 25 anni dall'esordio, richiama così gli appassionati del genere al Jailbreak live club di via Tiburtina, per cinque giornate, dal 27 settembre al 1 ottobre, dedicate ai tanti nostalgici di Roma e non solo. Attingendo alle proprie radici il festival cerca infatti l'energia e le idee per rinnovarsi nuovamente, aprendo le proprie porte a gruppi italiani, artisti giovani ed emergenti pronti a dare una marcia in più. “Il festival è ad ingresso libero, con gli artisti provenienti da fuori Roma che si pagano da soli le spese del viaggio – rivendica con orgoglio Guido Bellachioma, direttore artistico della manifestazione – E lo fanno solo per promuovere la propria musica”. Insomma, un ritorno al passato per guardare al futuro del rock progressivo, tra grandi nomi e neofiti. Tutti pronti a vivere cinque giorni all'insegna dell'era d'oro della grande musica.

Parallelamente arriva in edicola l'iniziativa di De Agostini, che, con cadenza di ogni 14 giorni, pubblicherà i maggiori successi del rock progressivo in vinile. Una collezione dei LP a 33 giri più iconici e di successo, che si sposano alla perfezione con un genere ideale per il supporto. Fatto spesso di brani infiniti e copertine colorate, psichedeliche ed oniriche. Ad aprire lo straordinario lancio, in edicola già dal 23 settembre, un 33 giri simbolo come “Storia di un Minuto”, album d'esordio della Premiata Forneria Marconi.