Medici contro il Fisco: “Il 730 precompilato è un bluff, senza spese dei farmaci"
"Escludere le spese farmaceutiche dal 730 precompilato vuol dire compilarlo solo in minima parte. Ci chiediamo perché non siano state fatte delle verifiche prima e di chi è la colpa. E' una vergogna che la questione venga fuori solo adesso". E' la posizione della Fimmg (Federazione italiana dei medici di medicina generale), che sottolinea come la categoria dei medici stia facendo "un enorme sforzo, con notevoli file agli Ordini, per acquisire le credenziali e mettersi in regola. Ancora una volta a rimetterci sono i cittadini e i medici. Ci sembra un atteggiamento irresponsabile. Stando così le cose non ha senso partire con un sistema incompleto. Sarebbe perciò ragionevole derogare tutto al 2016. Eliminare le spese dei farmaci dal 730 precompilato non comporterebbe inoltre benefici per il cittadino, visto che senza alcun dubbio sono molti di più gli scontrini per l'acquisto di farmaci rispetto alle fatture per le prestazioni mediche. Messa così - concludono i medici - l'operazione del 730 precompilato si sta rivelando un bluff mediatico".
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