“Finti” Gay, Luxuria denuncia: “Sono tanti, preferiscono le unioni civili”
Reversibilità, si ricorre alla Cirinnà fingendosi omosessuali. L'Ex parlamentare: "Al Muccassassina li scovavo come un radar"
Delle unioni civili, recentemente riconosciute dalla Legge Cirinnà, starebbero approfittando anche molti “finti gay”, ovvero coppie che – in realtà – non sono costituite da persone omosessuali. Qualcuno, infatti, sta pensando bene di ricorrere all'unione civile, fingendsi dell'altra sponda solo per questioni legate alla reversibilità.
Niente di troppo strano per Vladimir Luxuria. L'ex parlamentare, regina delle notti al Muccassassina, ha commentato: “Quando facevo selezione al mucca assassina ero bravissima a scovare i finti gay che volevano entrare.Ora c'è una legge sulle unioni civili che consente a due persone maggiorenni, se vogliono, di unirsi civilmente. Se capita un caso di due uomini che non consumano, ma che hanno deciso come conviventi di fare una unione civile, non sta a me sindacare”. Del resto, Vlady ne ha viste tante: “Potrei citare finti etero, tanti personaggi dello spettacolo o della politica che si sono sposati solo per avere una copertura. Non è una cosa che mi piace,i continuo a pensare che le persone si dovrebbero unire civilmente o sposare se c'è un sentimento tra di loro, non quando ci sono altri interessi di tipo economico, anche se pure qui potrei aprire una parentesi su quante donne abbiano sposato uomini non per amore ma per il loro denaro".
Luxuria, poi, ribadisce ai microfoni di Radio Cusano Campus:"In politica e nello spettacolo è pieno di tanti finti etero, che sono eterosessuali fino al calar delle tenebre".
E si lascia andare nei racconti di come, da buona door selector del Qube, scovava scovava finti omosessuali che volevano entrare alla serata in discoteca gay per eccellenza: "Abbiamo un piccolo radar per capire certe cose. A volte poi era proprio palese, certe volte veniva uno che faceva 'aho sì so gay mo ho dimenticato aa tessera dell'arcigay ma te giuro che so gay'. Volevano entrare perché si è sparsa la voce, in realtà veritiera, che in certi locali gay si rimorchia più che nei locali etero. Tante famiglie sono nate in locali gay, io personalmente ne ho fatte nascere tante".
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