Finto pugile minaccia e rapina minorenni in piazza Re di Roma: arrestato
Il 19enne di origini romene incastrato dai tatuaggi sulle mani e sulla testa
Si fingeva un pugile uscito dal carcere per intimidire e derubare giovanissime vittime nei pressi di piazza Re di Roma.
Lo schema era sempre lo stesso: il 19enne, di origine romena, avvicinava le vittime conversando con loro, millantando poi problemi familiari e presunti trascorsi giudiziari. Il giovane rivelava di essere un pugile da poco uscito di prigione, facendosi così consegnare, attraverso minacce e intimidazioni, soldi e cellulari. Ad inchiodare il 19enne, i tatuaggi sulle mani e sulla nuca, che gli investigatori, tramite un riscontro fotografico, hanno usato per identificarlo. Una volta richiesto ed ottenuto il provvedimento restrittivo, il giovane è stato così arrestato.