Roma
Fiorella Mannoia, show ai Mercati di Traiano nella notte dei musei
Per la prima volta dal 2019 torna “Musei in musica”, una serata di appuntamenti musicali in musei e altri istituti. Guest star: Fiorella Mannoia
Fiorella Mannoia si esibirà ai Mercati di Traiano sabato 19 novembre, nell'ambito della notte dei “Musei in musica”. Dopo due anni di stop per la pandemia, torna l'evento dei musei aperti con 50 spazi, 35 mostre e 100 eventi, tra visite guidate, intrattenimento e musica.
“Il ritorno di 'Musei in Musica' - ha detto l'Assessore alla Cultura Miguel Gotor - è un ulteriore segno del progressivo ritorno alla normalità della nostra città dopo il lungo periodo della pandemia e delle difficoltà che lo hanno accompagnato. Quest’anno è stato fatto un lavoro capillare per presentare ai romani e ai turisti un’ampia e interessante offerta di concerti e spettacoli. E per questo voglio ringraziare fin da ora Fiorella Mannoia per aver voluto partecipare a questa edizione, rendendola unica e illuminandola con il suo talento. Vi aspettiamo numerosi per una bella serata di cultura, divertimento, spettacolo e musica
Gli eventi della serata
Oltre al concerto di Fiorella Mannoia ai Mercati di Traiano (22,30), saranno aperti al pubblico di notte molti musei civici della città: Musei dei Fori Imperiali, Museo di Roma, Museo Napoleonico, Museo di Roma in Trastevere, Museo Pietro Canonica, Musei di Villa Torlonia, Museo delle Mura, Museo Carlo Bilotti, Museo di scultura antica Giovanni Barracco, Museo Civico di Zoologia, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Galleria d’Arte Moderna, Museo di Casal de’ Pazzi e il Planetario di Roma.
In ciascuno di questi complessi museali ci saranno appuntamenti di musica, intrattenimento e visite guidate. Il biglietto d'ingresso costerà un euro.
Apriranno al pubblico anche altri luoghi: Palazzo Madama, il Palazzo Lateranense, il complesso del Vittoriano, il Museo Ebraico di Roma, il Mattatoio, il Palazzo delle Esposizioni, il Teatro dell'Opera, l'Acquario Romano, l'Accademia d'Ungheria, l'Accademia di San Luca, la Real Academia de España e l'Accademia e l'Ambasciata della Romania. Infine sarà aperto al pubblico il polo museale della Sapienza.