Fiori d'arancio gay nel pallone. La festa del vicepresidente del Savoia
Scoprono sui social che il dirigente della squadra di calcio si sposa. Esplode la festa. Canta Luisa Corna
Le Unioni Civili finiscono nel pallone. L'amore trionfa se a unirsi civilmente dopo una vita passata insieme sono Gianni e Carlo, coppia inossidabile di imprenditori romani, con Gianni che dal luglio scorso è diventato vicepresidente del Savoia, la società di calcio di Torre Annunziata.
A benedire un amore di vecchia data, la cantante Luisa Corna che non solo ha regalato agli sposi la sua voce ma ha anche firmato il registro dell'Anagrafe come testimone, insieme allo stilista Antonio Grimaldi che ha regalato a Gianni e Carlo gli abiti delle cerimonia.
A a Torre Annunziata? Abboccaperta per una serie di post della festa di Gianni Salzano, 46 ani e Carlo Piergiovanni, 48 anni con la quale sabato scorso hanno messo nero su bianco 22 anni di vita insieme, dirigenti, giocatori e tifosi della squadra che milita nel'Eccellenza, sono giorni che rispondono alla notizia con ammirazione, stima, e un grande affetto.
Racconta Gianni Salzano, imprenditore romano della sanità: “Mai e poi mai avrei pensato ad una reazione così gioiosa, ho scoperto che gli amici di Torre Annunziata sono persone di grande tatto, sensibilità e una partecipazione senza precedenti. Da quando abbiamo postato sui social le foto della nostra piccola cerimonia, abbiamo ricevuto centina e centina di complimenti e richieste di amicizia. E' come se intorno alla nostra storia si fosse catalizzata l'attenzione di tante persone che ha ritenuto la nostra scelta coraggiosa e così ci si è stretta intorno. Torre Annunziata è la città che non t'aspetti – racconta Salzano – ha una tifoseria eccezionale che non è seconda a nessuna squadra di serie B e che è emozionatissima per le 5 vittorie consecutive e il primato in classifica e che ora ha iniziato a sognare la promozione”.
Di origine napoletane ma dal 1993 a Roma, Gianni Salzano non è al suo primo impegno calcistico. Prima del Savoia è stato vicepresidente dell'Asd Lupa Castelli Romani e confessa ad affaritaliani.it il suo amore per il pallone: “Tifo Napoli da quando ero piccolino e ho sempre amato il mondo del calcio. Se avessi saputo giocare avrei fatto il calciatore professionista ma il campo non è per me. Così ho scelto l'impegno come dirigente”. Ed ha rotto un tabu: quello dell'amore gay ufficializzato con le Unioni Civili.
Ora c'è attesa per la partita di domenica. Prima del calcio d'inizio, la sorpresa.