Roma
Fipronil, migliaia di uova contaminate a Viterbo: maxi-sequestro e 5 denunce
Si attendono gli esiti delle analisi oltre 107 campioni
Uova contaminate da Fipronil, nuova allerta in provincia di Viterbo ed Ancora. Maxi sequestro da oltre migliaia di uova, denunciati 5 responsabili degli allevamenti.
Cresce di giorno in girono il numero delle uova contaminate da Fipronil, l'insetticida tossico che ha gettato nel panico mezza Europa. Spuntano infatti due nuovi casi di positività alla sostanza in due diversi allevamenti, con migliaia di uova sequestrate e cinque denunce in provincia di Viterbo ed Ancona. Nelle Marche il sequestro ha riguardato 6mila uova e un allevamento di oltre 12mila galline. Nel capoluogo laziale numeri ancora maggiori, con 53mila uova destinate al consumo alimentare e 23mila all'uso zootenico sequestrate. Incessante il lavoro dei carabinieri del Nas, Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell'Arma, con più di 250 controlli in allevamenti dall'inizio dell'emergenza Fipronil. Si attendono inoltre gli esiti della analisi di 107 campioni, mentre il comandante del Nas, il generale Adelmo Luisi, invita alla calma: “I rischi per la salute sono minimi, le percentuali riscontrate sono bassissime. Per essere nocivo per l'uomo, dovrebbe essere assunte almeno 7 uova contaminate al giorno”.