Fiumicino al voto, Casapound-Montino: è guerra. Poster choc: “Fallo piangere”
Parte la campagna di Casapound contro il sindaco Montino
Dopo il blitz al comune di Fiumicino, Casapound riparte all'attacco contro Esterino Montino con lo slogan “Fallo piangere”.
Sono passati appena 4 giorni dalla manifestazione in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che ha portato una cinquantina di simpatizzanti della tartaruga ottagonale a presentarsi sotto le finestre della giunta con striscioni e cartelli.
In un'intervista ad Affaritaliani.it Montino aveva dichiarato che l'avversario che gli faceva più paura era appunto Casapound. La risposta è arrivata immediata: “Per lui siamo i peggiori. Il 10 giugno vota CasaPound. Fallo piangere”.
Insieme a una foto di Montino anche quella che vorrebbe essere una descrizione sintetica del sindaco uscente: “Indagato per concorso in abuso d'ufficio per la gestione dei chioschi sulle spiagge”.
Il poster sta facendo il giro dei social network, diventando virale grazie alla candidata sindaco Gaia Desiati e alla sua squadra: "Siamo l'unica alternativa alla fallimentare amministrazione della sinistra - spiega Desiati - e l'unico voto utile il 10 giugno è quello per CasaPound".