Roma
Fiumicino, è bluff Unioni Civili. Manca il decreto attuativo della legge
“Becera strumentalizzazione del sindaco”, tuona l’opposizione
Di qualche giorno fa l’annuncio del sindaco di Fiumicino, con cui dava il via libera alle Unioni Civili, invitando a prenotare le sale per celebrare le cerimonie. Eppure sembrerebbe che, per mancanza del decreto attuativo, il tutto non sia fattibile.
“Nella sua ossessiva ricerca di visibilità” dichiarano i consiglieri Mauro Gonnelli, William De Vecchis e Federica Poggio, “il sindaco Montino è incappato nell’ennesimo scivolone di questa esperienza amministrativa a dir poco imbarazzante: l’inaugurazione dell’ufficio per le unioni civili. Peccato che il decreto attuativo, che deve dare seguito alla legge, non ci sia ancora. Dunque tutta una montatura”.
In pratica le unioni non possono essere celebrate, o comunque c’è il rischio che il provvedimento, se portato avanti, venga annullato subito dopo. “Un bluff insomma”, tuonano dall’opposizione. “Da due giorni gli uffici comunali, già sotto organico per la totale paralisi amministrativa di questa maggioranza, continuano loro malgrado a dover rispedire al mittente decine e decine di richieste di coppie dello stesso sesso di regolarizzare la loro unione. Cambia la musica ma il risultato è sempre lo stesso: strumentalizzare qualsiasi cosa per la propria convenienza e per la propria immagine. Peccato che il sindaco venga continuamente preso in castagna”.