Roma
Fiumicino, sbarcato da Dacca mezzo chilo di shaboo, la droga che fa impazzire
Due corrieri del Bangladesh individuati all'arrivo dai carabinieri dell'aeroporto Leonardo da Vinci
I Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma, al termine di una complessa attività info-investigativa, hanno arrestato due cittadini del Bangladesh, appena atterrati a Roma provenienti da Dacca, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno fermato i due a bordo di un’automobile, mentre si dirigevano verso la Capitale e hanno accertato che, occultate all’interno di un bagaglio, detenevano oltre 5.100 pasticche di metamfetamina del tipo “yaba”, per un peso superiore ai 550 g.
La successiva perquisizione effettuata presso il domicilio degli stessi corrieri, permetteva di rinvenire ulteriori 500 pasticche della stessa droga, per un peso di circa 50 g.
Tutta la sostanza stupefacente sequestrata è risultata avere un principio attivo del 15% che immessa sul mercato avrebbe fruttato un guadagno di circa 30.000 €.
L’Autorità Giudiziaria, dopo la convalida dell’arresto dei due, ha confermato la custodia presso la Casa Circondariale di Latina, in attesa della definizione del giudizio penale.