Roma
Fiumicino, soldi in cambio del rinnovo di contratto: capo reparto arrestato
Il dirigente di una società di catering estorceva soldi ad un operaio straniero
Soldi in cambio del rinnovo, con tanto di tariffario: 800 euro per un nuovo contratto. Capo reparto arrestato per tentata esorsione aggravata.
È accaduto all'aeroporto di Fiumicino, dove un dirigente di una società di catering approfittava della sua autorità. L'uomo aveva infatti preso di mira un lavoratore straniero, assunto da maggio a settembre 2018, dal quale pretendeva 800 euro in cambio del rinnovo del contratto. Questa volta la storia ha avuto un differente epilogo, infatti, dopo la consegna del denaro il dirigente è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino che sono riusciti a recuperare il contante e riconsegnarlo al denunciante.
Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il dirigente si era già fatto consegnare dalla vittima altre quattro volte delle somme di denaro all’avvicinarsi delle scadenze dei vari contratti. Complessivamente dal 2015 a oggi il cittadino straniero per lavorare saltuariamente ha versato al dirigente la somma 3.500 Euro.
L’arresto è stato convalidato dall’A.G. di Civitavecchia e il dirigente è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.