Roma
Fiumicino vola alto, record di traffico intercontinentale: +13% verso la Cina
L'aeroporto di Fiumicino è il secondo in Europa per il numero di mete raggiunte
L'aeroporto di Fiumicino vola in cima alla classifica europea per numero di mete raggiunte e si registra secondo dopo Francoforte e prima di Parigi Charles de Gaulle.
Con un totale di 46,9 milioni di passeggeri, il principale sistema aeroportuale italiano chiude il 2017 confermando la crescita dell'anno precedente. Nel solo mese di dicembre sono transitati nei due scali romani oltre 3,2 milioni di passeggeri, di cui 2,8 milioni a Fiumicino.
Il Leonardo da Vinci registra circa 11,1 milioni di passeggeri nel mercato Extra UE, con oltre il +6% di crescita da inizio anno.
Il vero boom Assaeroporti lo ha registrato per i voli intercontinentali che hanno avuto un picco di passeggeri. Il mercato orientale spicca sugli altri con oltre il +12% di crescita. Un risultato ottenuto grazie alle aperture dei nuovi voli di Alitalia per Deli e Malé, oltre agli sviluppi avviati da due vettori Sud Coreani, Asiana e Korean Air, per Seoul.
La Cina è regina delle mete per i viaggiatori che partono da Fiumicino e registra uno sviluppo del traffico di oltre il +13%, confermandosi quale area geografica di grande sviluppo. Fiumicino, con 10 destinazioni direttamente collegate nella Greater China, si posiziona tra i primi aeroporti europei per numero di mete servite e tra gli unici hub europei a disporre dei voli di tutti i quattro principali vettori cinesi (Air China, China Eastern, China Southern e Hainan).
Eccellenti anche le performance raggiunte dal mercato del Centro-Sud America, (+16%), grazie all’apertura di Alitalia dei collegamenti su L’Avana, Santiago del Cile e Città del Messico nel corso del 2016, e agli incrementi di frequenze su San Paolo, nel 2017.
“Da evidenziare il raggiungimento dello storico record sul mercato del Nord America che, con 2,7 milioni di passeggeri trasportati, taglia un traguardo considerevole per il principale aeroporto italiano, con un trend di crescita costante del +8%”, scrive in una nota Assaeroporti.
Forte anche il contributo da parte di American Airlines, con l’apertura del nuovo collegamento diretto con Dallas, e di Norwegian, con l’avvio dei collegamenti diretti con Los Angeles e New York. In crescita anche i flussi di traffico sul versante mediorientale (+2%), con l’avvio delle operazioni di Ryanair e Vueling su Tel Aviv, destinazione fortemente in crescita negli ultimi mesi dell’anno appena trascorso.
Buoni segnali infine dal mercato africano il quale, dopo un periodo di generale riduzione del traffico per criticità geopolitiche in molte regioni del Nord Africa, registra un recupero dei volumi rispetto agli ultimi anni.
Tra le principali destinazioni europee in crescita, svettano la Croazia e la Spagna, in particolare le isole Canarie e Baleari, mentre per quanto riguarda la classifica delle città, Sofia, Lisbona e Zurigo sono in testa, insieme alle principali città del nord Europa come Stoccolma ed Helsinki.