Roma
Folle corsa alla Borghesiana. Marocchino semina il panico
Inseguimento da cardiopalma nella notte alla Borghesiana. Un uomo non si ferma all'alt e inizia la fuga a tutta velocità.
È notte fonda quando gli equipaggi di due pattuglie della Polizia di Stato, che stanno svolgendo il consueto controllo del territorio in zona Borghesiana, vedono sfrecciare a velocità folle un’autovettura guidata da un uomo. Dopo aver acceso il dispositivo di segnalazione luminoso tentano di fermarlo facendo cenno al conducente di accostare, ma lui, invece di fermarsi, spinge il piede sull’acceleratore. Inizia un rocambolesco inseguimento. Il fuggitivo prosegue la corsa sorpassando altri veicoli e poi, improvvisamente, inverte la marcia ed supera un semaforo rosso: a quel punto gli investigatori tentano di bloccarlo ma a causa di un’altra manovra imprudente, l’auto guidata del malvivente urta la volante e l’ha danneggia. Il folle prosegue la marcia superando altri semafori con luce rossa. Questa volta però, grazie alle note radio diramate dai poliziotti prima di iniziare l’inseguimento, all’uomo viene preclusa ogni via di fuga e, giunto in via dell’Acqua Vergine, è costretto a fermarsi.
Scende dal mezzo, ma non per arrendersi: tenta infatti la fuga dirigendosi verso la campagna ma viene raggiunto. A quel punto tenta un ultimo disperato tentativo tirando calci e pugni agli uomini in divisa ma alla fine viene bloccato.
Identificato per S.A, il 36enne marocchino è stato arrestato per i reati di danneggiamento aggravato ai beni dello stato e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’auto sulla quale viaggiava, intestata ad altra persona, è stata invece posta sotto sequestro e per ora non risulta tra quelle rubate.