Fondazione Musica per Roma, boom di spettatori: +7%. È un 2017 da record
Attesi nel 2018 grandi nomi come Bob Dylan, Ringo Starr e i Simple Minds
Grandi eventi, star internazionali e numeri record. Chiude con il botto il 2017 della Fondazione Musica per Roma, che registra un incremento di spettatori rispetto all'anno precedente.
Il quindicesimo anno dell’attività chiude infatti con un +7% di presenze rispetto al 2016, registrando ben 395.000 spettatori (sono stati 369.000 circa l’anno scorso) e un aumento anche degli spettatori paganti, che hanno raggiunto quota 298.000 superando quelli del 2016 (di 287.000). A salire è anche il numero di eventi, 617 tra concerti, il nuovo Festival Economia Come e la rassegna Retape, spettacoli, lezioni, laboratori e incontri a pagamento e gratuiti.
L'Epifania tutte le feste porta via, ed ecco allora che con la Befana si chiude anche il ricco Natale da oltre 40.000 presenze per 59 eventi. Un successo a conferma delle rassegne tradizionali come il Gospel (8.000 spettatori) e di nuovi progetti come Collisioni a Roma, 4 serate uniche con Carmen Consoli, Daniele Silvestri e Max Gazzè insieme sul palco (più di 10.000 spettatori) e i tre giorni con il Maestro Nicola Piovani in concerto (oltre 2.000 spettatori). Resta ancora aperta la Mostra, inaugurata per Natale, Photoark del grande fotografo Joel Sartore di National Geographic che sta suscitando moltissimo interesse soprattutto tra i più piccoli.
“Si chiude un altro anno pieno di soddisfazioni – dichiara l’AD José R. Dosal – non solo per i numeri di presenze che sono la conferma dell’ottimo lavoro svolto ma anche per tutte le novità che abbiamo messo in cantiere e che fra poco prenderanno il via in questa seconda parte di stagione. Oltre ai grandi nomi in arrivo nei prossimi mesi come Bob Dylan, o dei primi artisti annunciati per la stagione estiva come Ringo Starr, Simple Minds, King Crimson, Pat Metheny, parlo dei due nuovi festival al via a giorni, il Festival di Danza Spagnola e Flamenco ed Equilibrio festival dedicato alla Francia, inoltre la rassegna Retape dedicata ai giovani talenti emergenti romani, e una grande stagione di jazz, musica di ogni genere e l’arrivo di un nuovo Festival dedicato alla Lituania”.