Roma

Fontana di Trevi, 10 vigili a guardia dei tuffi. "Lo sperpero di Roma"

Fontana vigilata speciale, vigili sacrificati e “ignorata doppia e tripla fila che prolifera in città”

Fontana di Trevi vigilata speciale con ben 10 agenti della Polizia Municipale di Roma, divisi su tre turni e con il compito principale di evitare che i turisti facciano il bagno nella storica fontana. E il Codacons denuncia il Comune per spreco di risorse pubbliche.

 

Scrive l'associazione, ormai unico soggetto a fare opposizione e controllo sull'operato della Giunta Raggi: “10 vigili della Polizia Municipale per controllare la Fontana di Trevi, location di troppi 'bagni' abusivi da parte dei turisti in visita. Il Codacons ovviamente concorda con l'intenzione di tutelare un patrimonio della città ma contesta le risorse dedicate al compito. 10 agenti per un compito che potrebbe essere svolto con profitto da uno solo pare infatti davvero troppo: per questo l'Associazione ha intenzione di chiedere alla Corte dei Conti di valutare se costituisca un danno per l'erario l'impiego, per questo genere di attività, di così tanti dipendenti pubblici/agenti".

Quindi il messaggio al comandante del Corpo, Antonio DI Maggio e al sindaco: “Ci chiediamo: non ne basta uno solo? Gli altri non si possono impiegare per contrastare le doppie file, le triple file e i divieti di sosta che proliferano in tutta la città? I cittadini hanno bisogno di vedere all'opera i vigili urbani, e situazioni come questa non contribuiscono certo a rassicurarli mentre la Capitale abbonda di violazioni, illegalità e problemi di ogni tipo", conclude la nota.