Roma
Fontane impacchettate. Il Tritone si fa bello
Fino al prossimo 5 dicembre la Fontana del Tritone in Piazza Barberini sarà chiusa per un intervento di manutenzione a cura della Sovrintendenza Capitolina. A due anni dall’ultimo restauro, che si concluse nel novembre del 2013, si rende necessaria la rimozione delle alghe e degli altri organismi che, a causa della costante presenza di acqua, proliferano con particolare velocità sulle superfici del monumento. La rimozione, che verrà effettuata con appositi prodotti biocidi, richiederà l’interruzione del flusso idrico della fontana per tutta la durata dell’intervento. Si provvederà inoltre a rimuovere depositi come polvere e particellato atmosferico; verrà revisionata la tenuta delle stuccature e si effettuerà una approfondita verifica dello stato di conservazione complessivo del monumento.
La Fontana del Tritone è uno dei capolavori di Gian Lorenzo Bernini, che la realizzò tra il 1642 e il 1643 per il pontefice Urbano VIII (1623-44), nello slargo adiacente alla fastosa residenza della famiglia del papa, palazzo Barberini. La fontana raffigura un possente tritone marino che soffia con forza in una buccina (conchiglia tortile), da cui fuoriesce uno zampillo d’acqua, un tempo molto più alto dell’attuale. Il tritone siede sulle valve aperte di una conchiglia, poggiata sulle code intrecciate di quattro delfini. La fontana è realizzata interamente in travertino.