Roma
Forestale da record: 17 arresti e multe per 2 mln. Il 2018 in numeri
I carabinieri Forestale del Lazio svelano i numeri relativi a incendi boschivi, traffico di rifiuti e maltrattamenti su animali
Dagli incendi boschivi al traffico di rifiuti, e discariche abusive, fino ad arrivare al matrattamento su animali. I carabinieri Forestale del Lazio e del Centro Anticrimine Natura di Cagliari svelano i numeri di un 2018 da record, con 1156 reati e 3.847 illeciti amministrativi (+ 33%).
Quasi 74mila i controlli effettuati, dato che segna l'aumento del 15% rispetto al 2017. Un inedito anche le sanzioni amministrative, che complessivamente arrivano a circa 2,6 milioni euro: in netto aumento rispetto all'anno scorso (+ 49 %) con 3.847 (+ 33%) verbali. Nel corso delle attività svolte nel 2018 sono state controllate quasi 21mila persone (+ 17%), di cui 17 arrestate e 2 fermate, redatte oltre 1.100 denunce in stato di libertà; eseguiti 367 sequestri penali e 85 amministrativi, 43 perquisizioni locali e domiciliari delegate dall'Autorità Giudiziaria.
Nel dettaglio, i Carabinieri Forestale durante l’azione di contrasto a traffici, stoccaggio e smaltimento illecito di rifiuti e discariche abusive 337 reati dove sono stati eseguiti 4 arresti, 2 fermi di polizia giudiziaria, 6 perquisizioni, 141 sequestri penali; gli illeciti amministrativi sono stati 628, per sanzioni di valore pari ad € 655.155,78 con 13 sequestri amministrativi.
Sono stati invece 1.666 son i controlli eseguiti nell’ambito dell’azione di contrasto all’ inquinamento idrico, atmosferico, acustico, del suolo, delle acque di scarico e dell’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione.I militari del Comando Regione Carabinieri Forestale “Lazio” e quelli del Centro Anticrimine Natura di Cagliari hanno contestato 73 violazioni penali e 129 illeciti amministrativi elevando sanzioni per un importo pari a € 190.191,99.Sono state controllate 797 persone, di cui 67 denunciate, eseguiti 27 sequestri e 12 perquisizioni.
In questo ambito sono state 2.625 le persone controllate di cui 410 denunciate in stato di libertà all’ A.G.
"Siamo chiamati a proteggere e custodire la qualità e la bellezza della natura e del paesaggio, ma anche i processi virtuosi di trasformazione delle risorse, frutto del talento e dell'ingegno dei tanti soggetti che investono nella ricerca applicata e nell'innovazione tecnologica e simbolica", ha dichiarato il comandante della Regione carabinieri forestale Lazio, generale di Brigata Cinzia Gagliardi.