Roma

Forlanini abbandonato: Zingaretti deve recuperarlo. Lo dice la Corte dei Conti

Il procuratore regionale Andrea Lupi: “Va riqualificato quanto prima”. Il presidente della Regione prende tempo: “Ok, ma niente speculazioni”

Forlanini abbandonato, si riaccende la luce sull'ospedale chiuso dal 2015. Dopo che ad inizio emergenza Coronavirus 5 Stelle e Centrodestra ne chiedevano a gran voce la riapertura, ora la Corte dei Conti interviene a gamba tesa e ordina a Zingaretti di recuperarlo il prima possibile.

 

Il procuratore regionale dell'organo ausiliare di Governo del Lazio, Andrea Lupi, nella relazione sul giudizio di parificazione del Rendiconto generale della Regione Lazio mette nero su bianco che il Forlanini vada recuperato e ristrutturato: “A seguito dell’atto di indirizzo adottato dalla giunta regionale nel febbraio 2018, è stato previsto un progetto di recupero e riqualificazione urbanistica nell’ambito di un più vasto programma di valorizzazione di compendi immobiliari di pregio. Ora emerge l’esigenza di dare attuazione, quanto prima, a tale progetto per scongiurare il rischio di degrado e di definitivo abbandono non solo del compendio immobiliare, ma anche del pregevolissimo Parco botanico di 12 ettari e del Museo Anatomico".

Un fulmine a ciel sereno per Zingaretti, che ha stato colpito ma non affondato. Il numero uno della Pisana e segretario Pd ha immediatamente replicato a Lupi, prendendo tempo e rimandando la questione: “Il recupero del Forlanini deve avvenire nelle compatibilità di bilancio che lo permettano. Non vogliamo mettere la parola speculazione accanto a quella valorizzazione e, quindi, facciamo in modo che questi recuperi siano votati a un uso come beni comuni”.