Roma
Formula E, Eur col fiato sospeso: quartiere bloccato fino a domenica
Mezzi pubblici potenziati: corse aggiuntive per i bus che toccano l'Eur
Rombano i motori degli eco-bolidi della Formula E. Dopo 10 giorni di lavori esclusivamente in notturna, venerdì l'Eur si ferma del tutto, per consentire di terminare l'allestimento di pista e tribune.
Diciannove giorni, 11 prima della gara e 8 a gara terminata, tra preparazione e smantellamento. Il via ai lavori è stato dato il 3 aprile quando i disagi per i cittadini sono stati concentrati tra le 20.30 e le 5.30 del mattino.
Alle 6.30 di venerdì sono state ufficialmente chiuse le rampe GRA-Pontina in direzione del centro e alle 20 verrà chiusa anche quella che dal viadotto della Magliana si immette sulla Colombo in direzione centro.
Fino all'alba del giorno della gara, i pedoni hanno il permesso di spostarsi liberamente nella zona limitrofa al circuito, ma i blocchi scatteranno irrevocabilmente alle 5.30 di sabato. Da quel momento in poi, l'area sarà riservata a quanti hanno avuto la fortuna di aggiudicarsi un biglietto.
Potenziato il servizio Atac nella zona dell'Eur, per garantire agli spettatori di arrivare al circuito utilizzando i mezzi pubblici. Non sono previsti infatti parcheggi aggiuntivi per coloro che arriveranno ad assistere alla competizione, ma corse aggiuntive sulle linee 30-170-700-705-708-714-722-723-764-771-777-779-788-791 per venerdì 13 dalle ore 6.30 alle ore 10 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30 e sabato 14 aprile dalle ore 10 alle ore 19. Anche la metro B, spesso interessata da ritardi per mancanza di treni, verrà potenziata con 48 corse aggiuntive e 6 treni in più rispetto all'ordinario. Potenziato anche il servizio Roma-Lido, con 24 corse aggiuntive tra Piramide e Acilia e viceversa, nelle fasce orarie 8.30-11.10 e 16.50-19.30.
Saranno 30mila gli spettatori che potranno assistere dal vivo alla tappa italiana dell'E-prix, a cui secondo l'amministratore delegato della Formula E, Alejandro Agag, se ne aggiungeranno altri 20 milioni che seguiranno la corsa dalle dirette di tutto il mondo.
Apripista d'eccezione per il circuito italiano è il campione Max Biaggi che a sorpresa ha accettato di provare il bolide del team Venturi a meno di un anno dall'incidente che nel giugno scorso lo aveva portato a dire che non sarebbe mai più salito in sella per gareggiare. Intervistato nel novembre scorso, Biaggi aveva però affermato che una monoposto della Formula E l'avrebbe provata volentieri e le sue preghiere sono state esaudite.
In fibrillazione anche il sindaco di Roma Virginia Raggi, che dopo aver inaugurato il sottopasso della Cristoforo Colombo chiuso dal 2003, ha pubblicato sul proprio profilo Facebook il video del simulatore virtuale della gara romana.
Il percorso, di 2,8 chilometri, prevede 19 giri da 21 curve ciascuno, con la partenza a ridosso dell'obelisco di piazza Marconi.
Intanto Enel ha rinnovato per altre 5 stagioni la partnership col campionato ABB Fia Formula E. A partire dalla prossima stagione, fornirà la tecnologia, i prodotti e i servizi per la ricarica delle monoposto elettriche di seconda generazione. Le nuove macchine, grazie a batterie con una maggiore capacità di accumulo, saranno in grado di completare il circuito senza effettuare soste per cambiare il veicolo, come invece avvenuto finora.