Roma
Forza Italia col vento in poppa, ma alle Europee traballa Renata Polverini
Bagarre nel collegio del Centro Italia per la scelta dei posti “migliori” in lista. L'ex governatrice Polverini rischia di finire dietro De Meo e Peppucci
Forza Italia col vento in poppa ma sulla lista per le Elezioni Europee di giugno esplodono i malumori contro la candidatura di Renata Polverini, l'ex governatore del Lazio di Alleanza Nazionale, poi rifugiata in Forza Italia per intercessione di Silvio Berlusconi.
In ballo non c'è la candidatura che è fuori discussione ma il posto in lista nel collegio del Centro Italia che per la Polverini dovrebbe essere il numero 3, dopo il capolista Antonio Tajani, già leader del partito e ministro degli Esteri ma anche dopo il potentissimo Salvatore De Meo uscente, e ora anche dopo Francesca Peppucci, anche lei uscente che reclama lo spazio per una seconda tornata in Europa in una posizione di rilievo.
Il rischio del quarto posto in lista
Se così fosse, la Polverini potrebbe occupare il quarto posto, dopo l'addio di Alessandra Mussolini che ha scelto il collegio del sud, puntando tutto sul voto pugliese. E sempre un umbro, Marco Squarta ha annunciato la sua candidatura che potrebbe portare ulteriori fastidi alla Polverini.
Sondaggi in risalita, battaglia di consensi contro la Lega e sistema proporzionale
Il perché della battaglia per la vetta della lista è presto detto. Seppur in risalita nei sondaggi e con l'obbligo sia a livello nazionale che nei diversi collegi di puntare a superare la Lega, Forza Italia avrebbe più meno in tasca 3 posti sicuri e, considerando la rinuncia ovvia di Antonio Tajani chi in lista sarà tra il terzo e il quarto posto ha poche possibilità di entrare con la spinta del partito e dovrà puntare molto se non tutto sulle preferenze personali.
I malumori del gruppo romano di Forza Italia
E qui i malumori del gruppo romano di Forza Italia che rimprovera alla Polverini il suo salvataggio post dimissioni dalla Regione Lazio e uno scarso impegno sulle cose romane.
Le richieste di Noi Moderati
Ultimo handicap nella composizione della lista, il partner “Noi Moderati” di Giovanni Totti che vorrà sicuramente una rappresentanza significativa. Difficile, dunque, che la Polverini possa farcela da sola, puntando tutto sugli amici di un tempo dell'Ugl.