Roma
"Forza Italia è "Immobile nei salotti romani". "No, facciamo i congressi in provincia"
Una frattura evidente che forse potrebbe portare anche a "perdere pezzi". La crisi di Forza Italia a Roma e nel Lazio arriva a tal punto che mentre un esponente tuona contro l'immobilismo e denuncia "manovre di salotto", il coordinatore provinciale annuncia la stagione dei congressi nell'Area Metropolitana.
Scrive Dario Rossin, forzista "di ritorno": "Forza Italia, dopo la mia richiesta di convocazione dell'Assemblea capitolina che ha di fatto spianato la strada alla caduta del sindaco Marino, a Roma sembra caduta in un limbo attendista che rischia di narcotizzare l'elettorato. Si è avuta notizia di qualche estemporanea riunione 'intima' e salottiera, che peraltro non ha visto coinvolgere molti tra eletti e dirigenti titolati a parteciparvi, ma per il resto non si hanno informazioni rispetto all'attività sul territorio. A guardare bene potrebbe essere un galleggiamento figlio del timore per qualcuno di avere sbagliato strategia e possibili 'cavalli' per la corsa a sindaco".
Poi Rossin passa alla denuncia: "Escludendo, ne sono certo, la volontà machiavellica di far definitivamente crollare il partito a Roma e restare così primi tra gli ultimi. Fatto sta che questo atteggiamento, sul quale richiamiamo l'attenzione dei parlamentari del Lazio affinché si faccia pienamente chiarezza, può compromettere il già difficile tragitto che ci separa dal voto. Se non ci sarà una inversione di tendenza, un rinnovato coinvolgimento delle parti, sarà curioso scoprire chi 'tirerà la carretta' nella Capitale e come si farà a raggiungere il porto della doppia cifra per cui tutti siamo disponibili a correre, ammesso che ne venga data l'opportunità".
E dopo qualche minuto arriva un sussulto del coordinamento FI Provincia di Roma, guidato da Adriano Palozzi: "Il partito ha ufficialmente aperto sul territorio dell’Area Metropolitana di Roma la stagione dei congressi, che andrà avanti per tutto il mese di gennaio. Per Forza Italia, dunque, si apre una fase nuova, fortemente attesa da cittadini, simpatizzanti e quadri locali, al fine di restituire ai territori una classe dirigente, nominata democraticamente e pronta a soddisfare le esigenze dei cittadini dei Comuni della Provincia di Roma".
E per dare un'idea delì'unità del partito aggiunge: “Si tratta di una straordinaria novità per il nostro partito. L’iniziativa, da me fortemente voluta in completo accordo con il coordinatore regionale FI Claudio Fazzone, sta restituendo finalmente voce ai territori e ai quadri locali, che adesso potranno scegliere democraticamente i propri rappresentanti. I congressi, d’altronde, rappresentano una splendida fase di partecipazione, democrazia e trasparenza per un partito come Forza Italia che, oltre a rappresentare la vera e unica locomotiva del centrodestra, è pronta a rilanciarsi e a radicarsi con impegno e concretezza sul territorio metropolitano”.