Roma
Forza Italia, la diaspora continua: a Ostia fuggono anche Zamagni e D'Annibale
Il dirigente del Coordinamento Romano di Luca Zamagni e l'ex capogruppo al Municipio X Tommaso D'Annibale salutano Forza Italia
Diaspora Forza Italia, la roccaforte del coordinatore Bordoni Ostia continua a perdere pezzi: dopo la consigliera Masi, fuggono anche il dirigente del Coordinamento Romano Zamagni e l'ex capogruppo al Municipio X D'Annibale.
“Ho preso atto che non sussistono più i presupposti politici per una mia permanenza nel partito. Una scelta di gruppo, presa nell’interesse della nostra comunità politica che da tempo non si sentiva più rappresentata”. Così in una nota Luca Zamagni, dirigente del Coordinamento Romano di Forza Italia eletto al Congresso, comunica il suo addio al partito. Ostia, la roccaforte forzista del coordinatore romano Davide Bordoni, perde un altro tassello importante dopo quello comunicato giovedì dall'unica consigliera forzista eletta nel Municipio X, Mariacristina Masi.
“Dopo anni di attività e militanza e dopo aver ricoperto l’incarico di Vicecoordinatore romano del partito giovanile dal 2014 al 2018 e l’elezione al congresso del 2019 come dirigente romano – continua Zamagni -, ho scritto una lettera rassegnando le dimissioni dal partito e da ogni incarico ivi ricoperto. Martedì 2 luglio, a Piazza Anco Marzio, alle ore 18, in conferenza stampa riconfermerò la mia vicinanza politica a Mariacristina Masi e continuerò insieme a lei e alla nostra base autentica, la nostra attività politica portando alta la bandiera della rappresentanza, della militanza, del merito e del consenso”.
Ma quello di Zamagni non è l'unico addio al partito di venerdì 28 giugno. Saluta infatti anche Tommaso D’Annibale, dirigente FI e già Capogruppo in X Municipio. “Dopo anni - scrive D'Annibale - in cui ho ricoperto incarichi importanti all’interno del partito di FI, tra cui quello di Consigliere dal 2008 al 2013 e di Capogruppo in X Municipio nella scorsa consiliatura e dopo la candidatura dello scorso anno che mi ha visto arrivare terzo degli eletti con oltre 500 voti, ho deciso di mettere fine alla mia esperienza in Forza Italia. La totale carenza di una classe dirigente in grado di valorizzare la politica territoriale mi ha costretto a fare questo passo, ho pertanto presentato le dimissioni al Coordinatore Romano del partito. Anche io sarò presente alla Conferenza Stampa annunciata dal Consigliere Masi”.