Forza Italia, Rossin guida il rilancio: “Meritocrazia e legame con territori"
Il vice coordinatore detta la ricetta dopo il flop elettorale del 4 marzo
Forza Italia, prende il via a rivoluzione post flop elettorale. I vice coordinatore Dario Rossin detta la ricetta per rilancio del partito su Roma.
"Condivido quanto emerso ieri durante la riunione del coordinamento romano del partito, e cioè la necessità di un rinnovamento di Forza Italia a Roma, alla luce dei risultati emersi durante la passata tornata elettorale del 4 marzo - scrive Rossin in una nota - Nella Capitale, infatti, non sono stati conseguiti numeri soddisfacenti, un trend non confortante che fa seguito alla prestazione del partito alle elezioni amministrative di circa due anni fa".
"Come sostenuto dallo stesso coordinatore romano - aggiunge - c’è bisogno di personalità capaci di rappresentare la base territoriale. Decisioni, persone e ruoli calati dall’alto costituiscono i maggiori deterrenti al rilancio di Forza Italia, oltre a danneggiare la stessa rappresentatività di municipi e quartieri. Non a caso, gran parte del risultato conseguito alle recenti elezioni è attribuibile a persone che provengono dal territorio, conosciute e stimate dai cittadini, che hanno trainato il partito con le loro candidature collezionando preferenze su preferenze. È più che mai necessario, dunque, un azzeramento delle cariche del coordinamento in vista dell’indizione di un congresso romano invocato da anni ma mai concretizzatosi, i cui cardini imprescindibili siano meritocrazia e connessione con il territorio".