Roma

Fratelli d'Italia all'attacco di Gualtieri: "Usa la provincia come pattumiera"

Mentre Gualtieri delinea le strategie e la road map per il termovalorizzatore, Fratelli d'Italia va giù durissimo contro il sindaco sui temi dell'ambiente

Mentre Gualtieri delinea le strategie e la road map per il termovalorizzatore, Fratelli d'Italia va giù durissimo contro il sindaco. E lo fa sul rischio salute legato proprio al nuovo impianto di trattamento dei rifiuti. A dar fuoco alle polveri ci ha pensato il senatore Marco Silvestroni.

Tanti problemi legati all'ambiente

È stata pubblicata la gara per la realizzazione del termovalorizzatore a Roma, con assoluto sfregio delle volontà dei cittadini e dei sindaci con palese disprezzo della volontà dei residenti che lo dovranno ospitare a Santa Palomba in un terreno decisamente non idoneo e più vicino ai centri abitati di Albano Laziale, Ardea, Ariccia e Pomezia che al territorio della Capitale. Così Marco Silvestroni senatore di Fd'I e presidente della federazione provinciale di Roma. "Prima di oggi ero preoccupato, da oggi sono decisamente schifato e infuriato perché non può essere mortificato così un territorio dove verranno bruciati seicentomila tonnellate di rifiuti all’anno. Gualtieri è anche il sindaco dell’area metropolitana ma invece di tutelarla la rende la pattumiera di Roma", aggiunge.

Rischio tumori

"Chiederò che mi venga fornito l’attuale stato tumorale e lo confronteremo con il nuovo stato dopo qualche anno dall’operatività di questo mega termovalorizzatore, poiché immagino già l’impennata dei casi, annuncio fin da ora che mi costituirò parte civile insieme cittadini contro tutti quelli che hanno approvato questo scempio di Gualtieri e di chi lo appoggia ufficialmente e senza fermarlo. Insomma, prima Gualtieri chiede la deroga per la delocalizzazione degli autodemolitori della capitale in località La Barbuta, poi pubblica la gara per il termovalorizzatore, è evidente che voglia distruggere la provincia e non capisco come mai i sindaci del Pd, M5s e della sinistra tacciano davanti alla distruzione del nostro territorio", conclude Silvestroni.