Roma
Fregene addio, i romani senza spiaggia. Sabbia sparita, bagnanti a numero chiuso
L'erosione lascia i romani a bagno, letteralmente. Sparita la sabbia dal litorale di Roma dopo il mare grosso dei giorni scorsi che ha mangiato la battigia togliendo il posto che gli stabilimenti occupavano per stendere i lettini per i bagnanti del weekend. La zona più colpita dall'erosione la spiaggia sud di Fregene dove in alcuni stabilimenti sono apparsi cartelli per avvisare dell'impossibilità di trovare posto per tutti.
"Lettini in riva al mare esauriti per mancanza di sabbia. Ringraziate l'amministrazione pubblica". Si legge sui cartelli appesi alle recinzioni degli stabilimenti della nota località balneare a pochi chilometri a nord di Roma, meta di numerosi vacanzieri del weekend. Spiagge a numero chiuso e polemiche sotto il sole di fine luglio.
"Il mare divora l'arenile e del ripascimento della spiaggia sud di Fregene nemmeno l'ombra -scrive Giuseppe Cangemi, consigliere Ncd della Regione Lazio- Ecco i risultati dell'inefficienza del Comune di Fiumicino e della Regione Lazio che non sono stati in grado di mettere mano a lavori ogni estate annunciati e mai avviati. Da due anni chiediamo che fine abbiano fatto i fondi destinati al ripascimento, cosa impedisca di restiruire sabbia ad un tratto di arenile che si è ridotto al punto da accettare bagnanti a numero chiuso".
