Fregene, stagione ko: si parte il 15 maggio, ma i cantieri arrivano a giugno
L'erosione delle spiagge mette a rischio la stagione balneare. La sabbia per il ripascimento arriva all'ultimo minuto
L'incubo dell'erosione continua a tormentare balneari e turisti. A Fregene il mare ha mangiato la spiaggia e le soluzioni arrivano in ritardo. La Regione Lazio dà l'ok per portare altra sabbia, ma la stagione ufficialmente parte a metà maggio.
La Pisana ha previsto uno stanziamento straordinario 300mila euro per il trasporto di 25mila metri cubi di sabbia per il ripascimento della zona. Il piano, salvo ritardi, dovrebbe essere completato entro i primi di giugno per salvare la stagione balneare. Ma le soluzioni dell'ultimo momento non fanno ben sperare gli operatori balneari.
Il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano, ha annunciato che altri 350mila euro verranno stanziati per il geotubo, la “bacchetta magica” anti-erosione di cui si parla da mesi senza che ci sia una data di inizio lavori.
“In collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, realizzeremo nei prossimi mesi un tavolo tecnico con gli operatori del settore. L’obiettivo è sostenere questo importante asset e rilanciare l’economia del mare del Lazio. Vogliamo ripartire dai progetti degli operatori del settore e integrarli con risorse e programmi concreti e avveduti. Siamo la Regione più bella d’Italia: mare, cultura, zootecnica, archeologia. Faremo del Lazio un modello”, ha dichiarato Califano.
Iscriviti alla newsletter