Roma
Furti nei negozi, presa la "multinazionale del furto": quattro arresti
Manette anche per un giovane pusher nel centro commerciale “Cinecittà 2”
Rubavano nei negozi di via Frattina, pieno centro di Roma, grazie a delle borse schermate con l'allumino per evitare le barriere antitaccheggio. Arrestate dai Carabinieri quattro persone, tutte straniere.
Prosegue l'attività di controllo straordinario messo in campo in questi giorni di festività natalizie dai Carabinieri del Comando provinciale di Roma. I principali obiettivi messi sotto la lente dei militari rimangono, oltre ai tradizionali luoghi di aggregazione all'aperto della Capitale, gli esercizi commerciali.
Proprio nel corso delle operazioni di vigilanza preventiva nei pressi di questi obiettivi, i militari sono riusciti ad acciuffare 4 ladri e un giovane pusher che stavano tentando di mescolarsi tra la folla di cittadini e turisti che inondano Roma. È così che 4 persone, due cittadini del Montenegro di 38 e 47 anni, una donna ucraina di 31 anni e un cittadino egiziano di 64 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine, sono state scoperte dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina mentre stavano facendo incetta di capi di abbigliamento e di occhiali in diversi esercizi di via Frattina.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari mentre la "multinazionale del furto", dotata di borse schermate artigianalmente con fogli di alluminio, con lo scopo di eludere le barriere antitaccheggio degli esercizi commerciali "visitati", è stata arrestata e portata in caserma. I quattro dovranno rispondere di concorso in furto aggravato. Per il cittadino egiziano, inoltre, è scattato anche il deferimento all'autorità giudiziaria con l'accusa di evasione, poiché dagli accertamenti eseguiti attraverso la banca dati delle forze dell'ordine è emerso il provvedimento restrittivo tuttora in atto a suo carico.
I Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà hanno invece arrestato un 17enne romano, con precedenti, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, vista una pattuglia a piedi che stava presidiando una delle gallerie del centro commerciale "Cinecittà 2", ha mostrato un nervosismo che ha fatto insospettire i militari. Nel corso dell'immediato controllo a cui è stato sottoposto, sono spuntate decine di dosi di hashish, pronte per essere vendute, e circa 90 euro in contanti ritenuti provento della sua attività illecita. Per il ragazzo l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È stato quindi messo agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni che prenderà sul suo conto l'autorità giudiziaria competente per i minori.