Furto nella casa del parroco: ladro incastrato dai Ris di Roma grazie al dna
Identificato il “topo d’appartamento” che aveva svaligiato l’abitazione di un prete a Rignano Flaminio
Ladro d’appartamento incastrato dal dna: aveva svaligiato la casa del parroco ma aveva lasciato tracce di sangue.
Il protagonista della vicenda è un cittadino romeno di 41 anni, con precedenti, che è stato identificato quale autore del furto messo a segno tempo fa nell’abitazione di un prete a Rignano Flaminio.
I carabinieri, durante il sopralluogo, isolarono dei segni ematici lasciati a terra dal 41enne che probabilmente non si era nemmeno reso conto di essersi ferito durante l’effrazione. I militari, inoltre, notarono che le tracce di sangue proseguivano in direzione della casa del ladro, ubicata a poche centinaia di metri dall’appartamento del sacerdote.
Le analisi dei Ris di Roma hanno consentito ai carabinieri di chiudere il cerchio intorno al cittadino romeno, il cui profilo genetico coincideva con i campioni repertati durante le indagini.