Roma
Gambe e caviglie mai più in vista. All'Area Metropolitana pannelli anti-guardoni per 50 mila euro
La gonna è corta e l'occhio languido scivola sotto la scrivania? Lo "spacco" è galeotto? L'ex Provincia di Roma, abolita nel nome ma non nelle spese bizzarre, che ora si chiama Area Meropolitana, corre ai ripari e vara un piano Marshall per garantire la moralità e la salvaguardia da occhi indiscrete di tutte le impiegate e gli impiegati.
Con una determinazione dirigenziale del 9 settembre scorso, il dipartimento Beni Mobili e strumentali ha deciso di correre ad acquistare 700 "modesty panel" con i quali coprire la parte frontale delle scrivanie dagli sguardi galeotti di colleghi e pubblico che transitano o siedono davanti le scrivanie delle impiegare, funzionarie e dirigenti.
Nel pieno rispetto della procedure "alla romana", quello che hanno innescato l'inchiesta Mafia Capitale e che ora sono sotto l'occhio attento dell'autorità Anticorruzione, l'acquisto dei "modesty panel" è stato deciso senza nessuna gara. Anzi, l'Area Metropolitana di Roma scrive nella determina a firma del dirigente Stefano Orlandi che esiste un unico fornitore, lo stesso che ha arredato la "sede unica di via Ribotta" e che quindi l'acquisto sarà con "procedura negoziata". Questo perché "nel caso di consegne complementari effettuate dal fornitore originario e destinate all'ampliamento di forniture o impianti esistenti, qualora il cambiamento di fornitore obbligherebbe la stazione appaltante ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti, il cui impiego o la cui manutenzione comporterebbero incompatibilità o difficoltà tecniche sproporzionate". Dunque, montare un pannello non "originale" è in gradi di mettere in crisi la pubblica amministrazione, a tal punto da definire l'eventuale opera con un coefficiente di difficoltà "sproporzionato"
Insomma, il pannello copri vergogne, non può essere acquistato se non da chi ha fornito gli arredi. E ci potrebbe pure stare. Se non che proteggere caviglie, gonne sbarazzine e per gli uomini magari orli scuciti e calzature in disordine, costerà 45 mila 304 euro, ai quali vanno aggiunti l'Iva per un importo totale di 55 mila 270,88 euro.
Ovvio che le vari funzioni di controllo contabile hanno dato il via libera al megacantiere dell'intimità salvata. resta solo da capire a cosa serve l'Area Metropolitana e quali cambiamenti ha prodotto nella vita dei cittadini. La domanda la giriamo al sindaco dell'Area Metropolitana, Ignazio Marino.
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