Roma

Garibaldi al Gianicolo, lettera all'eroe dei due mondi: “Raggi disastrosa”

Video-lettera del senatore Francesco Giro a Giuseppe Garibaldi dal Gianicolo: “Ti chiedo scusa a nome di tutti i romani che non si riconoscono nella Raggi”

di Francesco Giro *

Mi trovo ancora una volta sulla sommità del Gianicolo, in un luogo solenne e meraviglioso, di fronte al monumento equestre dedicato a Giuseppe Garibaldi.

Qui nel 1849 gli uomini di Garibaldi fronteggiarono i reparti inviati da Luigi Bonaparte. Combatterono contro le truppe francesi per difendere la Repubblica Romana di Mazzini. Era appunto il 1849.

Sono al Gianicolo per dedicare una video-lettera all'Eroe dei due Mondi e per chiedergli scusa.

Caro Giuseppe Garibaldi,

caro Eroe,

ti chiedo scusa.

Ti chiedo scusa a nome di tutti i romani. Ti chiedo scusa innanzitutto per il degrado in cui il tuo monumento equestre è stato abbandonato. Un monumento che guarda Roma dalla terrazza più bella del mondo. Poi ti chiedo scusa per la negligenza, l'imperizia e la sciatteria dell’amministrazione comunale che non è riuscita dopo due anni a riparare il basamento colpito da un fulmine. Era l'8 settembre 2018.

E Ti chiedo infine scusa per lo scarso rispetto che questa Amministrazione ha avuto per i giovanissimi eroi che qui hanno combattuto e qui hanno versato il loro sangue, primo fra tutti il ventenne Goffredo Mameli, per difendere la nostra libertà.

Ti chiedo scusa a nome di tutti i romani che non si riconoscono in questa disastrosa amministrazione della Sindaca Raggi.

* Francesco Giro, Senatore di Forza Italia e Segretario del Senato della Repubblica