"Gatti decapitati", c'è l'ombra di Satana. Castelverde: il sospetto dei riti demoniaci
"Animali irriconoscibili, spellati vivi, ridotti in condizioni atroci. In passato ho visto anche corpi di gatti decapitati". Torna l'incubo dei riti satanici alle porte di Roma. A raccontare la vicenda accaduta a Castelverde è Michela B., una volontaria, intervenuta su Radio Cusano Campus nella trasmissiome ECG Regione, condotta da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Incubo riti satanici, racconta Michela: "Io sono una volontaria e mi occupo della tutela degli animali. Abbiamo trovato dei resti di alcuni animali in uno stato tremendo. Irriconoscibili, spellati vivi, ridotti in condizioni atroce, che non riesco neanche a descrivere. Quando mi sono trovata davanti a quei corpi mutilati scena sono rimasta scioccata. C'erano dei conigli, dei gatti, forse un cane. Cosa ci fa pensare ai riti satanici? Il modo in cui erano messi i corpi. Per questi riti usano delle tecniche particolari, il modo in cui hanno disposto i corpi ci ha fatto pensare a riti satanici e anche in passato ci è capitato di trovare dei corpi di gatti decapitati. Quegli animali non erano buttati lì a caso, erano messi in modo particolare".
Presto inizieranno delle indagini: "Quando abbiamo fatto questo ritrovamento abbiamo chiamato le guardie zoofile, ora presenteremo una denuncia in Procura. Le guardie zoofile faranno tutta la procedura. Molti in zona sono preoccupati, spariscono spesso gatti e cani, chi ha degli animali è particolarmente preoccupato, speriamo presto si possa fare chiarezza".