Roma
Giancarlo Cremonesi contro la sfiducia nella politica, “Votiamo tutti”
Il fondatore de Il Timone per l'Italia si scaglia contro l'astensionismo e vuole portare più persone possibili al voto
Cremonesi: “E’ importante che il maggior numero di elettori si rechi alle urne perché è in gioco il futuro del nostro Paese".
Il Timone per l’Italia è un’associazione civica composta da imprenditori, professionisti e manager guidati da Giancarlo Cremonesi e ha lo scopo di approfondire tematiche, avanzare proposte e dare soluzioni da mettere a disposizione della politica, spesso povera di idee e soluzioni utili per la nostra società.
L'appello in vista del 25 settembre
“In un momento come quello che stiamo vivendo, contrassegnato da una crisi energetica senza precedenti, aggravata dagli strascichi della pandemia e dagli enormi rincari delle materie prime che hanno fatto schizzare verso l’alto l’inflazione – spiega Giancarlo Cremonesi, presidente de Il Timone – è necessario che si faccia di tutto per assicurare una massiccia presenza alle urne. Mai come adesso è necessario che il governo che uscirà dalle urne, e ci auguriamo che il centrodestra unito ottenga una vittoria netta e indiscutibile, abbia un mandato forte da parte dell’elettorato. Bisogna sconfiggere l’astensionismo – sottolinea – perché il nuovo governo si troverà ad affrontare prove estremamente difficili: c’è da completare il PNRR per evitare di perdere i finanziamenti europei; bisogna varare misure urgenti che evitino il rischio di fallimento di un quinto delle imprese italiane non più in grado di sopportare i costi della crisi energetica; occorre arginare il calo dell’occupazione per evitare che le difficoltà economiche delle famiglie si trasformino in una vera e propria emergenza sociale”.
La crociata contro l'astensionismo
“E’ importante che il maggior numero di elettori si rechi alle urne – continua il Presidente de Il Timone, rivolgendosi soprattutto ai giovani – perché è in gioco il futuro del nostro Paese. Dobbiamo dimostrare che la fiducia ottenuta a livello internazionale, grazie soprattutto al governo Draghi, continuerà ad avere i suoi effetti positivi anche con il nuovo governo di centrodestra, al quale vogliamo assicurare il nostro contributo di idee per affrontare i tanti problemi sul tappeto: dalla sicurezza, messa a dura prova durante l’estate dai massicci sbarchi di immigrati, alla riapertura delle scuole con le nuove misure di controllo della pandemia; dalle nuove proposte in materia fiscale, sempre più urgenti per ridare fiato alla nostra economia, alla tanto attesa riforma della giustizia, per finire alla non più procrastinabile emergenza ambientale, che ha una forte ricaduta sulla Capitale assediata dai rifiuti, in attesa del termovalorizzatore”.