Roma
Gigantesco suk abusivo sull'Ardeatina. La “babele” senza controlli fa paura
I residenti chiedono controlli. Incombe l'ombra del “Barattolo” di Torino
di Valentina Renzopaoli
Un gigantesco suk abusivo su un terreno privato, alla luce del sole, che tre volte a settimana, diventa pellegrinaggio di centinaia di persone, quasi tutte straniere, a caccia di oggetti di ogni tipo e di provenienza spesso “bizzarra”.
Decine di lenzuoli sparsi a terra stracolmi di cianfrusaglie, banchi improvvisati con abiti usati, persino qualche bancarella con prodotti alimentari, e un via vai ininterrotto di persone per ore e ore. L'entrata della nuova babele è nascosta rispetto alla strada: si accede attraverso un piccolo sentiero dalla via Ardeatina, all'altezza del civico 850, proprio accanto al supermercato Cross Conad e al fioraio.
La polizia locale non si è mai vista, nessun tipo di controllo, secondo i residenti che in poco tempo hanno visto diventare un piccolo mercatino con qualche bancarella trasformarsi in un piazzale sterminato di mercimonio.
“Alla fine della giornata rimangono quintali di rifiuti per terra e spesso, soprattutto il sabato e le domenica, si accendono roghi e falò per bruciare l'immondizia”, raccontano i cittadini del quartiere.
Dopo aver raccolto decine di segnalazioni e richieste, il Comitato di quartiere di Tor Pagnotta, Bel Poggio e Casale Bicocca, ha denunciato la situazione, con una lettera al IX Gruppo Roma Eur della Polizia di Roma Capitale, chiedendo un sopralluogo dei vigili per verificare la regolarità del mercato e la provenienza della merce venduta.
Ora si attende che qualcuno perlomeno si affacci a vedere cosa succede.