Roma
Gina Lollobrigida, l'addio alla bersagliera: la camera ardente in Campidoglio
Il feretro è stato posto nella sala della Protomoteca. Giovedì 19 ci sarà il funerale presso la Chiesa degli Artisti
Roma rende omaggio alla "bersagliera" Gina Lollobrigida, la celebre attrice scomparsa lo scorso 16 gennaio a 95 anni. La camera ardente è stata allestita presso la Sala della Protomoteca. Il feretro è stato adagiato tra rose rosse, gigantografie con alcune delle foto più belle dell'attrice, uno schermo con altre immagini in scena e fuori scena e messaggi di cordoglio. I funerali si terranno il 19 gennaio nella Chiesa degli Artisti.
Ad accogliere il feretro nella sala c'erano il sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme ai familiari: il figlio Andrea Milko Skofic, il nipote Dimitri Skofic, l’ex marito Francesco Javier Rigau. Con loro anche la manager dello spettacolo Tiziana Rocca e la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.
Chi è venuto a portare omaggio
Sono venuti a portare omaggio anche Lucia Borgonzoni, sottosegretaria alla Cultura, e l'assessore allo Sport e ai Grandi Eventi di Roma Capitale Alessandro Onorato.
Sono intervenuti anche alcuni rappresentanti dell'Associazione Bersaglieri, con tanto di cappello piumato. “È stato il primo personaggio del mondo dello spettacolo che ci ha reso felici” hanno detto.
Le dediche e le corone di fiori
"Alla bersagliera d'Italia", "un saluto alla fata turchina", "alla romana di Subiaco con simpatia”. Questi alcuni dei messaggi affettuosi lasciati nel libro delle dediche dalle numerose persone venute a rendere omaggio alla camera ardente.
Tra le corone di fiori ci sono quelle quelle di Roma Capitale, di Cinecittà, dell'Anica, del Comune di Subiaco, del Ministero della Cultura, dell'Archivio Luce e dell'associazione Produttori Audiovisivi.
Gualtieri: “Sarà ricordata alla Festa del Cinema”
“Un'attrice straordinaria - ha detto il sindaco Roberto Gualtieri, aprendo la camera ardente - una donna forte, libera, autonoma che ha rappresentato in modo unico il volto dell'Italia che stava rinascendo. Una diva mondiale che mi ha colpito molto come è stata ricordata in tutto il mondo con affetto. Il suo volto ha segnato film che hanno fatto la storia del cinema italiano". "La ricordiamo e la ricorderemo - ha aggiunto il sindaco - Roma le dedicherà momenti importanti della Festa del Cinema. Merita di essere ricordata come patrimonio dell'Italia, di Roma e di tutto il mondo. Ho parlato ora con il Presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gian Luca Farinelli che sta già lavorando per ricordarla adeguatamente”.