Roma
Giornata infernale per la metro B: treni spariti. Le proteste dei pendolari
Chiusa la B1 dalle prime ore di questa mattina. La motivazione? "Esiguo numero di treni"
Altra giornata infernale per le metro di Roma. La linea B1 è chiusa dalle prime ore della mattinata. Il motivo? Mancano i treni. Si scatena la protesta sulla pagina Twitter di Atac.
Ritardi sulla linea B e la B1 sospesa: un'altra giornata con rallentamenti e corse a singhiozzo delle metropolitane romane. A farne le spese i cittadini che, esasperati dai continui disagi alla circolazione, invadono di commenti negativi la pagina Twitter di Atac.
Utente: "Chi ci rimborsa dei ritardi a lavoro?"
Un utente scrive: "Trovo vergognoso pagare 35€ al mese per poi avere un servizio scadente... Ogni giorno ce n'è una, basta. È impossibile. I ritardi a lavoro chi li rimborsa? Il tempo speso per trovare modi per arriva? Io sono senza parole" o ancora "sono settimane che la #metroB1 non funziona a dovere. è evidente che c'è un problema sistematico: i cittadini di Roma e tutti i clienti #atac esigono spiegazioni e chiarezza".
Sono settimane, infatti, che la metro b e la b1 sono chiuse: prima un tentativo di sabotaggio sulla linea, poi due giornate di black out a intermittenza e ora il problema dei "treni mancanti", come recita l'altoparlante presso le stazioni ferroviarie lungo la linea.
Assembramenti su autobus e sulle linee di bus disponibili
Sui social vengono pubblicati i video di passeggeri ammassati dentro autobus sostitutivi o sulle altre linee, prese d'assalto per cercare di arrivare a lavoro. Nessun distanziamento sociale per evitare di arrivare in ritardo a lavoro. Fra i vari commenti negativi si legge anche: "Ci aspetta un'altra settimana di disagi? Paghiamo un abbonamento per un servizio che non c'è. E quando c'è è scadente dato che una metro la si aspetta dai 9 ai 12 minuti. Ridicolo tutto ciò". I pendolari chiedono a gran voce chiarimenti.
Gasparri attacca Gualtieri: "Ci dica cosa è successo alla metro B"
Il senatore di Forza Italia nonchè commissario del partito per Roma, Maurizio Gasparri: "Ora il sindaco Gualteri deve spiegare ai romani cosa è accaduto sulla linea della Metro B. Deve farlo perché è suo divere raccontare i fatti ed è diritto dei romani conoscere la verità. Oggi la linea della metro B, quella che trasporta molti pendolari sul posto di lavoro, ha subito delle chiusure per l’esiguo numero di mezzi disponibili. E le persone si sono dovute accalcare per usufruire del servizio navetta. Tutto questo nell’ora di punta e senza preavviso. Caro Gualteri stai facendo vivere a Roma e ai romani disagi che speravamo di esserci lasciati alle spalle. Il tempo per intervenire c’è stato. Non ci sono scuse. La Giunta in carica fatica ad affrontare i problemi e a trovare le soluzioni. E il risultato è sotto gli occhi di tutti. Al netto delle promesse fatte e delle cose da fare, il bilancio Pd al Campidoglio non fa registrare un segno positivo. Mentre cresce la rabbia delle persone che devono recarsi sul posto di lavoro e non trovano i mezzi pubblici”,