Giubileo contro Mafia Capitale. Il Vicariato convoca tutti i politici

Deputati e senatori, passati e in carica. L'invito-convocazione per la presentazione della "Lettera alla città" è la sfida che il Vicariato di Roma lancia nel giorno della prima udienza del processo a Mafia Capitale.
Poche righe, quello che tecnicamente si chiama un save the date, cone lil quale il vice del cardinale Agostino Vallini, monsignor Lorenzo Leuzzi, chiama a raccolta i politici di ogni schieramento per annunciare l'offensiva moralizzatrice della Chiesa di Roma per l'apertura del Giubileo della Misericordia.
Anche per la liturgia il Vicariato ha utilizzato due pesi diversi. La Lettera ufficiale sarà resa pubblica integralmente alle 11,30 del mattino, mentre a fine giornata verrà illustrata solo ai politici, ai rappresentanti delle istituzioni e del mondo universitario ma anche alla comunità laica cattolica di Roma.

 

Scrive infatti Leuzzi: "Onorevole deputato, mi pregio informarla che giovedì 5 novembre alle ore 19,30 nella basilica di San Giovanni in Laterano sarà presentata la "Lettera alla città" del cardinale vicario Agostino Vallini, vengo a chiederle fin d'ora di riservare particolare attenzione all'evento". Un monito, un messaggio, un segnale inequivocabile con il quale il Giubileo si antepone alle vicende giudiziarie, superando la fase critica di Roma e sottolineando la "necessità di formare una nuova classe dirigente", approfittando della "grande occasione fornita dal Giubileo" per la rinascita di Roma. . Sullo sfondo, l'auspicio di una "nuova visione".