Roma

Giubileo, mostre, rugby, golf e Olimpiadi. Grandi eventi, l'industria più ricca

Puntare sui grandi eventi e le grandi attrazioni per sfruttare al massimo il potenziale economico del turismo: questa la strategia per aumentare quei ricavi per la città di Roma messa in evidenza dalla ricerca "I grandi eventi come attrattori di Turismo" realizzata per conto di Unindustria dal Distretto dell’Audiovisivo dell’ICT con il contributo della Camera di Commercio di Roma.

Ogni anno i turisti in arrivo in città portano in dote circa 10 miliardi l’anno, di cui il 25% va agli alberghi, il 27% per lo shopping ed il resto per le altre attività economiche e culturali della città. Per l'unione degli industriali romani occorre tornare ad investire in grandi eventi, innanzitutto quelli sportivi: già oggi il solo Torneo '6 Nazioni di Rugby' fa crescere gli arrivi nelle strutture ricettive di Roma tra il 5 e il 7%, e in un periodo di bassa stagione. "Facile immaginare, dunque, i risultati che potrebbero avere altre competizioni sportive internazionali, come la Ryder Cup" commentano da Unindustria. Quanto alle Olimpiadi, secondo lo studio, ogni euro investito vale 2,2 euro sul territorio per un fatturato pari a 4,9 miliardi e un impatto occupazionale di 23mila ULA. 

TURISMO CONGRESSUALE. Nel 2013 gli eventi congressuali hanno portato a Roma una spesa di circa 160 milioni di euro, ma secondo Unindustria si sarebbe potuto fare molto di più, com’è accaduto in altre città europee e nella stessa Milano. Lo studio evidenzia come, negli ultimi 10 anni, la perdita complessiva dai mancati investimenti nei congressi sia stata pari a circa 2 miliardi di mancati introiti nelle casse della Capitale.

CULTURA. Puntare poi sui grandi eventi culturali (le grandi mostre o i grandi eventi legati all’heritage romano): alla mostra di Caravaggio, datata 2010, hanno partecipato 600mila da 85 Paesi in 110, e la mostra è stata seguita dai media di almeno 65 Paesi. Spazio poi ai grandi concerti e l’entertainment in generale: nel caso del concerto dei Rolling Stones, riporta la ricerca, l’incremento degli arrivi è stato del 6,27%, numero importante se si tiene conto del fatto chi si è svolto in alta stagione.
Infine gli eventi religiosi, con la prospettiva del Giubileo. Nel caso della Canonizzazione dei due papi, gli arrivi nelle strutture ricettive sono aumentati di circa il 35%. Quali dunque le policy consigliate da Unindustria alle istituzioni? Innazitutto la creazione di una regia unica per l’organizzazione dell’offerta dei grandi eventi, seguita dalla definizione di una tempestiva strategia di marketing e comunicazione, imperniata sul web e i social network, che assista il turista, sempre più connesso, anche durante la visita. C’è poi il cosiddetto luxury tourism, che potrebbe aumentare gli effetti dei grandi eventi a Roma.