Giustizia, la “rivoluzione” La Marianna: cifre e costi per processi più snelli

Dopo la conversione in legge delle misure per la semplificazione dell'efficienza degli uffici giudiziari, mercoledì a Roma, nella Sala Cristallo dell'Hotel Nazionale, si terrà "Il giorno della giustizia (e dell'economia)", un convegno per avanzare proposte attuabili nell'immediato, organizzato dall'associazione politica “La Marianna”.

A partire delle ore 11, all'incontro si alterneranno al microfono numerosi oratori qualificati: dal generale Mario Mori, al manager internazionale Bernard Chittaro (Ceo & Managing Director BNP Paribas Real Estate) passando per il procuratore aggiunto della Procura di Torino Paolo Borgna il professor Giuseppe Di Federico e gli avvocati Fabio Ghiberti (Foro di Torino), Claudio Vivani (Studio Tosetto Weigmann) e Tommaso Ricolfi (Studio Benessia – Maccagno e Bassilana).

“Non si tratterà di una riunione di belle parole: la condizione della malagiustizia italiana è tale da rendere ormai superflua ogni denuncia” preannuncia il promotore ed ex segretario radicale Giovanni Negri. “Quelle che verranno presentate sono invece proposte immediatamente attuabili per smaltire l'enorme arretrato accumulato nei palazzi di Giustizia e per consentire quegli investimenti economici internazionali bloccati dalla colpevole inerzia della giustizia civile. Passeremo insomma dalle analisi alla politica, anche perché senza organizzare battaglie specifiche nel Paese non si potranno curare né la malagiustizia civile che fa perdere all'economia italiana un punto di Pil all'anno né la cattiva organizzazione della giustizia penale che ingolfa di arretrati i tribunali e troppo spesso crocifigge i diritti dei cittadini”.